La vicenda che, suo malgrado, ha visto protagonista la dottoressa Paola De Angelis, costretta a trascorrere le sue ore negli uffici del Comune di Avellino senza avere un esatto lavoro da svolgere, tiene banco in questi giorni in cui Avellino non s’è fatto mancare nulla, a livello mediatico. (LEGGI QUI)
Dagli arresti per lo sfruttamento della prostituzione minorile al collaboratore della Cisl che vendeva attestazioni di merito proprio negli uffici del Sindacato, quindi alla vicenda che riguarda il Comune di Avellino.
C’è voluta la stampa per fare venire a galla situazioni che molti conoscono ma non denunciano.
Ora viene fuori una dichiarazione del sindaco di Avellino, Paolo Foti, che va sicuramente apprezzato per avere avuto il coraggio di dire esattamente come stanno le cose. Riferendosi alla mancata attribuzione di specifici compiti alla dottoressa De Angelis che ha dovuto rivolgersi a “Le iene” per smuovere le acque, Foti ha dichiarato: «Se abbiamo dirigenti incapaci e inefficienti, che non riescono nemmeno ad organizzare il lavoro dei dipendenti comunali, questo non potevo saperlo».
Benissimo.Ora che lo sa e che tutti quanti hanno visto il servizio in tv hanno conosciuto il modus operandi degli alti dirigenti del Comune, il Sindaco può tranquillamente adottare i provvedimenti dovuti. Anzi, DEVE farlo altrimenti si renderebbe complice di quelle stesse persone che hanno fatto emergere una immagine non proprio brillante del Comune capoluogo.
Vedremo se la questione si eraurirà in una serie di dichiarazioni e accuse, oppure se – come si aspetta l’intera città – possa esserci qualche reale provvedimento.