Stop alle auto inquinanti non solo ad Avellino, ma in un’area molto più vasta, quella che comprende tutto il cosiddetto hinterland cittadino. In buona sostanza, in ben 13 comuni. E’ questo l’impegno assunto stamane a piazza Del Popolo dagli amministratori locali chiamati a rapporto dall’assessore all’Ambiente del comune capoluogo di provincia, Augusto Penna. Anche per il 2017 la città di Avellino ha beccato l’ennesima maglia nera per lo smog: i superamenti dei livelli di polveri sottili nell’aria sono già a quota 36, dunque oltre la soglia massima di legge che in un anno è di 35 giorni. Era già accaduto anche negli passati. Ma il dato censito dalla centralina Arpac di via Piave ad Avellino riguarda la qualità dell’aria non solo in città, ma in tutto il circondario. Di qui la necessità di adottare provvedimenti comuni, al netto di quanto già sperimentato dall’amministrazione comunale avellinese: dalle domeniche ecologiche alle targhe alterne. Le amministrazioni del circondario si sono impegnate ad addottare provvedimenti che limitino la circolazione alle auto inquinanti: quelle al di sotto di euro 4.