I 1200 studenti del liceo scientifico Mancini di Avellino chiuderanno l’anno scolastico con la soluzione individuata all’indomani del sequestro dello storico edificio di via De Concilii: spezzatino e turni pomeridiani. Da settembre, con il nuovo anno scolastico, tutte le emergenze derivate da strutture chiuse o sequestrate saranno fronteggiate con l’allestimento di prefabbricati. E’ quanto emerso al termine di un vertice in prefettura con regione, provincia e comune di Avellino. L’unico spiraglio per i ragazzi del Mancini riguarda i turni pomeridiani: si sta valutando l’ipotesi di rintracciare e allestire altre aule per consentire a tutti di fare lezioni di mattina. I tempi, però, non saranno stretti: si parla di alcuni mesi.