Cgs, c’è il nuovo piano industriale. E’ previsto il contratto di solidarietà senza rotazione per 15 lavoratori. Inoltre c’è l’idea di sdoppiare la società. Ed aprire il nuovo organismo – che si dovrebbe occupare di servizi alle aziende – alla partecipazione di imprenditori privati. Per quanto riguarda la depurazione, invece, il piano prevede che resti in capo al Cgs o ad un’ulteriore società interamente pubblica che manterrebbe circa 50 dipendenti.
La proposta sarà oggetto di discussione nel corso di un’assemblea convocata per martedì 20 marzo e a cui prenderanno parte gli addetti del Cgs oltre alle organizzazioni sindacali. Il 22 marzo le parti si rivedranno per valutare anche le controproposte dei sindacati.