Stop alle auto vecchie ma solo ad Avellino: i comuni limitrofi se ne fregano

Da oggi 30 aprile e per un mese, ad Avellino non potranno circolare i veicoli sprovvisti della certificazione Euro3 (benzina, verosimilmente immatricolati prima del 2001) ed Euro4 (diesel, precedenti al 2006).

Libera circolazione, invece, nei comuni limitrofi che originariamente avrebbero dovuto fare scattare lo stesso provvedimento che si è reso necessario per il numero eccessivo di sforamenti della misurazioni delle polveri sottili.

Il provvedimento dovrà essere rispettato dalle ore 09.30 alle 12.30 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00 di tutti i giorni, fino al 30 maggio quando sarà effettuata una valutazione della situazione in seguito alle misurazioni che avverranno durante il periodo stabilito di stop ai veicoli che vengono ritenuti inquinanti.

Tra le 12,30 e le 16,00 le stesse vetture ritenute inquinanti potranno circolare, stazionando magari dinanzi alle scuole con il motore acceso, in attesa dell’uscita degli studenti, oppure formando le lunghissime file dovute a un traffico caotico in una città dove sono più le strade chiuse per lavori rispetto a quelle fruibili dai veicoli.

I comuni limitrofi (Mercogliano, Atripalda, ecc.) si sono guardati bene dall’attuare questo provvedimento, venendo meno a una intesa sancita tempo fa.

Un provvedimento fastidioso ed impopolare emesso da una amministrazione comunale che colpisce chi possiede auto di una certa età non potendo permettersi di acquistarne una di più recente costruzione. Gente che si domanda quanto possano inquinare quelle auto rispetto ai mezzi pesanti, a quegli autobus tollerati nonostante emanino fumi maleodoranti.

Aspetteremo i dati di fine maggio per valutare quanto sia stato utile questo provvedimento.

Il disagio sarà avvertito anche da chi proviene da altri centri dell’Irpinia e soprattutto da chi arriva da fuori provincia perchè nessuna campagna di informazione è stata svolta, tanto meno sono stati apposti segnali utili per chi – a bordo di vettura vetusta – giunge ad Avellino e si ritrova, dunque, con la strada sbarrata dai vigili urbani.

Mezzi alternativi? Nessuno. Perchè dove sono posti i blocchi di accesso alla città difficilmente passano autobus urbani. Quindi occorrerà lasciare l’autovettura da qualche parte (parcheggi? servizi navetta? Niente) ed andare a piedi verso il centro respirando i fumi di vetture che fruiscono di uno dei tanti permessi di circolazione, in barba al blocco.

 

 

 

 

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