I militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) hanno denunciato in stato di libertà nove persone, ritenute responsabili, a diverso titolo ed in concorso tra loro, dello sbancamento abusivo di circa 1.000 metri quadrati per l’estrazione di materiale ghiaioso con contestuale distruzione di aree boscate.
I Carabinieri hanno accertato che tali opere erano state realizzate in assenza di titolo edilizio e di autorizzazione paesaggistica ambientale. Inoltre, a circa un chilometro, era stato realizzato, in assenza di permesso di costruire ed in area agricola, un piazzale di circa 450 metri quadrati adibito a deposito di 2.000 metri cubi di misto di cava.
Scattate le denunce in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
Le due aree sono state sequestrate. Sequestrati l’escavatore ed il camion utilizzato per l’esecuzione dei lavori.
