La Campania investe sulla messa in sicurezza degli edifici pubblici. Due i bandi pubblicati per complessivi 25 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza di edifici pubblici e per la prevenzione sismica. Il primo avviso pubblico (per 22 milioni di euro) prevede la concessione di contributi finalizzati agli interventi di adeguamento, demolizione e ricostruzione di edifici e infrastrutture di interesse strategico. I soggetti che possono accedere ai finanziamenti previsti – per un massimo di 1 milione di € per ogni singolo intervento – sono i Comuni, la Città Metropolitana di Napoli e le Asl.
Rientrano nelle tipologie di edifici per cui è possibile accedere a tale finanziamento:
- Sedi di Amministrazioni comunali con funzioni connesse alla gestione delle emergenze;
- Sale operative per la gestione delle emergenze;
- Edifici ed opere individuate nei piani di emergenza;
- Centrali operative del 118;
- Presidi sanitari.
Per queste strutture è possibile richiedere un finanziamento per procedere ai seguenti tipi di intervento:
- Interventi di rafforzamento locale;
- Interventi di adeguamento o miglioramento sismico;
- Interventi di demolizione e ricostruzione.
Al secondo avviso (circa 3 milioni di euro), per la realizzazione di studi di microzonazione di livello 1, possono accedere i Comuni della Campania che non hanno ancora usufruito di finanziamenti pubblici della stessa natura con i precedenti decreti.
La Regione Campania grazie al Dipartimento di Protezione Civile Nazionale è la Regione che ha impegnato al massimo le risorse per la messa in sicurezza degli edifici preposti alla sicurezza dei cittadini. Per entrambi gli avvisi i Comuni che presenteranno domanda di partecipazione dovranno anche inviare una scheda informativa necessaria per l’implementazione dello studio sulla piattaforma iTER Campania.