Passaggio di cassa, al comune di Avellino 8 milioni di euro ma tutti vincolati

Passaggio di cassa tra Foti e Ciampi. Rispetto alla data del 31 dicembre 2017, i soldi presenti in cassa sono molti di più e ammontano a quasi 8 milioni di euro, ma quasi tutti vincolati. L’assessore alle finanze di palazzo di città Gianluca Forgione ha spiegato come ora sia necessario “verificare i vincoli e i sotto-conti per controllare lo stato di pagamento di queste somme trasferite da altri enti e che risultano giacenti al Comune”. 

Per il momento Forgione manda in soffitta il “reddito di cittadinanza”. ” Alla luce della situazione che abbiamo riscontrato e della quantificazione del maggior disavanzo, compreso l’impatto che avrà sugli esercizi finanziaria del prossimo triennio, è da rivedere l’operazione da porre in essere. Sul sociale però faremo tutto ciò che ci consentiranno le condizioni finanziarie”.

Archiviata anche la polemica tra Ciampi e Foti. La fascia tricolore parlando del consuntivo 2017 aveva detto che le casse del comune erano state saccheggiate. Pronta la reazione del sindaco uscente Paolo Foti. Poi in occasione del passaggio di cassa il chiarimento.

“L’ente non è stato saccheggiato, lo stesso Ciampi, nella sua stanza, mi ha anche indicato il periodo di quello che chiama saccheggio e non è certamente quello della mia amministrazione” ha esordito l’ex sindaco Paolo Foti. “Tra l’altro precisiamo che il saccheggio è inteso come spese folli, poi, non ruberie. Spese folli iniziate dopo il terremoto, è da lì che parte la cattiva qualità della spesa. La maggior parte dei debiti fuori bilancio che, la mia amministrazione, ha approvato il Consiglio comunale”.

SPOT