La Corte d’Appello Federale ha confermato la sentenza del Tribunale Federale Nazionale che ha riabilitato Catania e Novara includendole nella classifica delle società aventi diritto al ripescaggio in Serie B, annullando il regolamento della Figc che prevedeva l’esclusione dei club che, in passato, avevano subito penalizzazioni per illeciti amministrativi.
A Catania si festeggia già da due giorni, il Novara è più cauto, ma entrambe aspettano soltanto che la Figc pubblichi la graduatoria ufficiale. La graduatoria è pronta, ma il Commissario della Figc Roberto Fabbricini ha deciso di “congelarla” per qualche giorno. Questo, mentre si avvicina la data della pubblicazione del calendario del prossimo campionato di Serie B, in programma lunedì 6 agosto a Cosenza.
Se non si procede al completamento dell’organico delle partecipanti al torneo cadetto (al momento diciannove ufficiali), appare impossibile procedere al varo del calendario, che potrebbe essere ulteriormente rinviato (a data da destinarsi) come già accaduto per quelli della Serie C, posticipati dal 7 al 22 agosto.
La Figc non se la sente ancora di decidere, poiché ad oggi diverse sono le incognite. A partire dall’Avellino che ha fatto ricorso al Tar Lazio e potrebbe essere riammesso nell’elenco delle ventidue squadre che compongono la Serie B a discapito del Siena terzo nella graduatoria virtuale dei ripescaggi, proseguendo con i club usciti con le ossa rotte dal ricorso alla Corte d’Appello Federale, con la Ternana in testa. Senza dimenticare che c’è sempre la possibilità che la Serie B passi da 22 a 20 squadre, come richiesto dall’Assemblea della Lega di B. Ipotesi molto remota, ma che contribuisce ad aumentare il caos.