Mercoledì 22 agosto prende il via Corto e a Capo – Festival Internazionale del Cortometraggio, giunto alla quarta edizione. La rassegna nata nel 2015 a Venticano amplia il circuito di comuni e parte con una tre giorni a San Nicola Baronia e Grottaminarda, prima dell’accoppiata finale, come sempre a Venticano.
Si comincia mercoledì a San Nicola Baronia, con un filo conduttore forte: Se resto è perchè. E’ anche il titolo del documentario realizzato dall’organizzazione, che testimonia e sottolinea il contributo degli irpini che non sono emigrati, che non hanno lasciato le loro terre: artigiani, artisti, imprenditori, operatori culturali, eccellenze irpine raccontate seguendo un nuovo punto di vista.
Durante la prima serata sarà proiettato il documentario partecipato Lo spirito dei falò, realizzato nell’ambito del workshop Corto e a capo. La serata a San Nicola sarà divisa in due parti, con la prima proiezione dei corti in gara in Piazza Libertà e la seconda maratona dei corti nella Chiesa di San Pasquale Baylon. Da questi primi due blocchi in gara, votati dal pubblico presente, emergeranno i finalisti che saranno sottoposti al verdetto della giuria nella serata finale.
Giovedì 23 e venerdì 24 agosto si passa a Grottaminarda. Al Caffè Letterario, novello luogo di cinema, si svolgerà la maratona di corti: dal terzo e quarto blocco di corti, grazie al voto della giuria popolare, verranno selezionati i candidati al premio del pubblico. Fuori concorso saranno proiettati Dentro e fuori l’Autismo di Alessio Saglio, documentario promosso dall’Istituto di Ortofonologia di Roma, e Agadah – Behind the scenes di Marco Marrapese.
Sabato 25 e domenica 26 sono in programma le due serate finali a Venticano, con la premiazione e i super ospiti Francesco Paolantoni (il 25) e Carmine Ioanna & Roy Paci (il 26).