La caserma “Generale Gabriele Berardi” di Avellino ha questa mattina ospitato la cerimonia di avvicendamento al comando del 232° Reggimento Trasmissioni. Il Colonnello Raffaele Iovino, Comandante del 232° Reggimento Trasmissioni, dopo oltre due anni, ha lasciato il comando dello storico reparto al Colonnello Gianluca Zulini.
Alla cerimonia, presieduta dal Comandante del Comando Trasmissioni, Generale di Brigata, Luigi Carpineto, hanno presieduto Autorità civili, religiose e militari tra cui il Prefetto per la Provincia di Avellino, Dott.ssa Maria Tirone, la vice presidente della Provincia di Avellino Caterina Lengua, il Questore di Avellino, Dottor Luigi Botte, il Provveditore agli studi di Avellino, Dott.ssa Rosa Grano, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Massimo Cagnazzo, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Gennaro Ottaiano nonchè il Gonfalone della città di Avellino, il Gonfalone della Provincia di Avellino e il Gonfalone del Comune di Lapio da cui il Reggimento ha ricevuto la cittadinanza onoraria.
Il Colonnello Zulini è nato a Roma il 6 ottobre 1973. Proveniente dal 174° corso ‘coraggio’ dell’Accademia militare di Modena ha completato l’iter formativo presso la scuola di applicazione di Torino.
Assegnato inizialmente al Reparto Comando e supporti tattici della brigata ‘Granatieri di Sardegna’, dal 2001 al 2008 ha prestato servizio presso il 1° Reggimento Trasmissioni dove ha ricoperto incarichi di Capo nucleo controllo tattico, Comandante di compagnia, Addetto alla pianificazione, alla progettazione ed alla gestione delle reti Tlc e Capo Ufficio Oai.
Dal 2008 al 2014 ha prestato servizio presso lo Sme III Reparto impiego delle Forze/Coe in qualità di ufficiale addetto e poi come capo sezione delle sezioni piani di contingenza e piani nazionali.
Dal 2014 al 2015 ha comandato il Battaglione Leonessa presso l’11 Reggimento Trasmissioni e, dal 2015 al 2018, ha prestato servizio presso lo Sme III Reparto Impiego delle Forze/Coe, Comfoter/Coe, nell’ambito dell’ufficio piani quale Capo sezione piano Nato. Nel corso della sua carriera ha partecipato alle operazioni in Bosnia, Erzegovina, Albania e Kosovo