Il “Tagliagole” è tornato. Nando Sforzini si è ripreso l’Avellino, lo ha fatto con una doppietta ad Anzio. Due gol liberatori per un giocatore che ha voluto fortemente reindossare la maglia biancoverde. Lo ha fatto a distanza di 9 anni, con lo spirito e la voglia di un ragazzino.
Si è messo a disposizione di Archimede Graziani con la stessa voglia di fare bene di un Under, di un giocatore alle prime armi.
All’intesa collaudata con Ciotola si è aggiunta, quella con De Vena. Con un altro bomber che in maglia verde sta facendo veramente bene.
L’auspicio è che le due reti contro l’Anzio siano solo le prime di una lunga serie. Avellino per tornare nel calcio che conta e di chi conta, ha bisogno del proprio numero 32.
Un giocatore che con umiltà e sacrificio sta provando a caricarsi il gruppo biancoverde sule spalle.