Dopo avere perso 4-1 sul campo dell’Atletico SSF, il Calcio Avellino chiude con tre reti di scarto al passivo pure la trasferta di Civita Castellana, sul campo della Flaminia.
Il turno infrasettimanale del girone G della serie D vede la compagine di Archimede Graziani registrare una nuova sconfitta in trasferta.
Servono a poco le attenuanti perchè il tecnico biancovderde dispone di una rosa ampia e di elevato valore tecnico. Ha dovuto rinunciare a Gerbaudo e Matute, mentre Sforzini era a mezzo servizio.
In campo una formazione con ilmodulo tattico del 4-4-2 con Lagomarsini in porta, difesa a quattro composta da Nocerino, Morero, Dondoni e Mithra. In mediana Tribuzzi, Acampora, Buono, Parisi, mentre davanti il tecnico di Carrara si è affidato al duo De Vena, Ventre.
LA GARA
Al 19′ tentativo dell’ex Abate, ma Lagomarsini blocca.33′ il Flaminia va in vantaggio, Lagomarsini toglie una punizione dalla porta con un grande intervento, ma la bestia nera Giovanni Abate porta avanti i suoi. Non è bastato l’intervento del portiere.
Pochi minuti dopo Tribuzzi serve De Vena che mette al centro, Ventre pareggia, ma era in offside. Al 42′ arriva il raddoppio dei padroni di casa: Dondoni si perde Morbidelli, la sfera finisce a Mattia che deposita da due passi. Imbucata di Abate per il sinistro di Morbidelli bloccata da Lagomarsini. Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo.
SECONDO TEMPO
Al primo minuto della ripresa ci prova Tribuzzi che calcia dal limite, ma il portiere di casa risponde presente. 5′ tentativo di Carta in ripartenza. 10′ colpo di testa di Lazzarini sul primo palo. Ma il pallone finisce sul fuori. 12′ punizione di Tribuzzi, con Mentana che cerca la deviazione, ma la conclusione è debole. 13′ ci prova Parisi, tiro senza pretese.
Morero al 21′ ci prova di testa, ma si salva la Flaminia. 23′ viene spinto Ciotola al limite, ma l’arbitro fa proseguire. Di Maira sigla il 3 a 0. Avellino in balia delle onde. I biancoverdi proprio come nel match contro l’Atletico non riescono a tornare in partita.
E’ necessario intervenire da parte della società. Una squadra che senza Gerbaudo, Matute e Sforzini va in grosse difficoltà. Con l’attuale organico vincere il campionato a mani basse è impossibile.
CLASSIFICA
Il Trastevere,che ha battuto per 2-0 la Lupa Roma, è adesso al primo posto inclassifica, tre punti avanti il Calcio Avellino costretto a inseguire. Domenica confronto interno contro il Latte Dolce Sassari