Dopo la sconfitta interna di mercoledì sera contro il Ventspils, la Scandone Avellino affronta l’Umana Reyer Venezia. Domenica, alle ore 17, al PalaDelMauro arriva la seconda forza del campionato.
Coach Nenad Vucinic è partito dal brutto ko in Champions League: “Prima parlare della prossima partita, voglio riflettere sulla sconfitta subita contro Ventspils e tracciare un bilancio della nostra stagione. Odio trovare scuse e non ne abbiamo per come abbiamo giocato mercoledì, è stata una prestazione decisamente al di sotto dei nostri standard, ma è importante tenere in considerazione lo sforzo che i nostri giocatori stanno compiendo nel sopperire alle rotazioni corte e nell’affrontare due match a settimana, tra campionato e Champions League. Giocare con 8/9 elementi a disposizione non è semplice e bisogna dosare le energie per avere i giocatori freschi in partita. Abbiamo disperatamente bisogno di una pausa, che è imminente, ma prima devo chiedere alla squadra un ultimo sforzo per domenica.
Sulla sfida di domenica: “Sappiamo che sarà una partita difficile contro una buona squadra, ben allenata e con una panchina lunga: basti pensare a Biligha, giocatore della Nazionale italiana, che gode di poco minutaggio perché davanti a lui ha elementi del calibro di Widmar e Watt. C’è poi Stone, che, come Demetris Nichols, fa tanto lavoro che non emerge nelle statistiche ed è fondamentale per il rendimento della squadra. Siamo motivati a giocare bene davanti al nostro pubblico, che speriamo accorra in massa per sostenerci. Il ritorno in campo di Campani ci rende contenti, è un giocatore con molto talento e capace di giocate intelligenti, ma ha bisogno di tempo per tornare alla forma e ai livelli a lui adeguati. C’è stata invece una complicazione nell’infortunio di Campogrande, che ha iniziato un nuovo percorso riabilitativo, speriamo che possa tornare dopo la sosta, così come Costello.