Non si ferma la controffensiva per il contrasto ai reati predatori posta in essere dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino che in questi ultimi giorni ha ulteriormente intensificato i controlli, garantendo la massima presenza di uomini sul territorio, sia nelle ore diurne che notturne.
A finire questa volta nella rete dell’Arma, due soggetti della provincia di Napoli, ritenuti responsabili di tentato furto in istituto scolastico e possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso.
I fatti si sono verificati questa notte a Manocalzati (AV): i malviventi forzano una porta d’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani”, che fa scatta il sistema d’allarme.
L’azione delittuosa non è stata portata a termine per il tempestivo intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, presenti in quell’area nell’ambito di un normale servizio perlustrativo.
L’equipaggio della Gazzella blocca in quei paraggi un 38enne di Somma Vesuviana (NA) ed un 23enne di Napoli.
I Carabinieri gli chiedono spiegazioni circa la loro presenza in quel luogo ma i due rispondono in modo confuso e dimostrano molto nervosismo.
L’identificazione dei due soggetti svela che entrambi sono gravati da svariati precedenti di polizia, principalmente per reati contro il patrimonio e, all’esito di perquisizione, vengono sorpresi in possesso di un grosso cacciavite e di un piede di porco.
Messi alle strette dinanzi alle evidenze raccolte, non gli restava altra scelta che ammettere le proprie responsabilità.
Condotti in Caserma, è dunque scattata a loro carico la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino nonché il sequestro sia degli attrezzi da scasso che della loro Jeep Renegade.
Attesa l’illiceità della condotta posta in essere e l’ingiustificata presenza in quel luogo, gli stessi sono stati altresì proposti per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio.
Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri finalizzate ad appurare eventuali responsabilità dei due denunciati in analoghi episodi delittuosi messi a segno in questa provincia.