La denuncia è stata fatta pubblicamente, attraverso un video affidato ai colleghi di impresadiretta.net
E’ a dir poco raccapricciante quanto esposto dalla signora Rosanna e da suo marito Maurizio circa un episodio avvenuto la notte di Natale a Piazza Tempio Maggiore, dinanzi alla chiesa di S. Ippolisto Martire.
La signora Rosanna è persona in condizione di grave disabilità e per questo motivo fruisce delle agevolazioni previste dalla legge 104/92 tra cui anche il cosiddetto permesso disabili per l’autovettura adibito ad uso della stessa persona.
Proprio in quella Piazza, a 50 metri dall’abitazione di Maurizio e Rosanna, da diversi anni, il Comune di Atripalda ha assegnato un posto per disabili con apposito decreto per individuare il numero di targa della vettura alla quale è concesso il parcheggio, come si vede pure dalla foto. Un posto ad uso esclusivo della signora Rosanna.
La premessa è importante per comprendere la gravità dell’accaduto e soprattutto dei comportamenti delle persone a cui i coniugi fanno riferimento nel racconto registrato a video.
E’ successo che, nella notte di Natale, quando Maurizio e Rosanna sono tornati a casa, hanno trovato il loro parcheggio situato proprio dinanzi alla chiesa, occupato da una autovettura che lì non poteva sostare perchè trattavasi di parcheggio riservato non “a disabile” ma “a quel disabile”. Chiaro?
Il signor Maurizio, che era alla guida, ha suonato un paio di volte il clacson per richiamare l’attenzione di chi aveva parcheggiato in un posto riservato ad altri.
Apriti cielo.
E’ intervenuto un tizio, che poi si è scoperto essere l’assessore Musto, che Irpiniaoggi conosce bene, per i suoi comportamenti (LEGGI QUI)
In qualità di rappresentante emerito del Comune di Atripalda, anzichè adoperarsi per risolvere il problema di una sua concittadina, costui ha invece redarguito il signor Maurizio per avere suonato il clacson.
Tutto il resto lo ascolterete dal video perchè la denuncia di Maurizio e Rosanna è chiara e specifica.
Peraltro avrà un seguito a livello giudiziario perchè i due legali dei coniugi in questione stanno aspettando le risultanze dell’indagine dei Carabinieri per procedere – entro 90 giorni – a querela di parte.
Cosa è avvenuto poi?
Presenti alla scena, in attesa dell’inizio della Messa di mezzanotte per il Natale, vi erano pure il vice comandante dei vigili urbani di Atripalda e il comandante della locale stazione dei Carabinieri. Entrambi in borghese, ufficialmente liberi da servizio. Però in grado di rendersi conto della imbarazzante situazione.
Ebbene il signor Maurizio, per vedere riconosciute le sue ragioni, ha dovuto chiamare il 112. Immediato l’arrivo di una pattuglia dei Carabinieri da Avellino i cui componenti hanno svolto con scrupolo e professionalità l’accertamento in modo da redigere la relazione di servizio. Agli uomini in divisa la signora Rosanna ha denunciato il pessimo trattamento ricevuto dall’assessore Mirko Musto.
Quanto ascolterete dal video non ha bisogno di commenti.
Sarebbe invece necessario conoscere i commenti del sindaco di Atripalda e anche del Comandante dei Vigili Urbani sempre solerte a offrire precisazioni, talvolta infondate, come è avvenuto nei confronti di Irpiniaoggi.
Interessante sarebbe conoscere, insomma, i loro pareri circa il comportamento di un assessore che ha pure la delega alla viabilità e che quindi dovrebbe conoscere bene anche le disposizioni in materia di concessioni in favore di persone disabili.
I coniugi Rosanna e Maurizio hanno denunciato tutto ai Carabinieri, oltre che pubblicamente, mettendoci la faccia.
Se l’assessore Mirko Musto vuole, può fornirci una sua dichiarazione – la può fare scritta o orale – siamo a disposizione, così come abbiamo fatto in precedenza.
Salvo poi a dimostrargli che diceva cose infondate rispetto alle quali non ha avuto il buonsenso di scusarsene. Ma il buonsenso e l’educazione sono come il coraggio di Don Abbondio.
Tutto questo in attesa delle decisioni del magistrato che dovrà occuparsi di un caso davvero sconcertante che fa seguito ad altri episodi che la signora Rosanna denuncia attraverso il video.
Buon ascolto.