E’ diventata una moda parlare di autismo.
Basta con le parole al vento.
Soprattutto, si eviti di sparare nel mucchio, di dire e non dire, di lanciare accuse generiche.
E’ questo il senso della nota pervenuta in redazione da persone che soffrono per i problemi dei loro cari e sono stanche di stare dietro alle parole di chi non ha il coraggio di dire le cose con chiarezza.
Riceviamo e pubblichiamo:
Buona sera,
siamo due genitori di ragazzi con autismo, abbiamo appreso dell’intervista rilasciata dalla dott,ssa Elisa Spagnuolo presidente dell’A.I.P.A. che esisterebbero “presunti esperti che hanno fiutato il business dell’autismo” – ” l’affare dell’autismo”.
Anche altre volte abbiamo letto ed ascoltato dichiarazioni dagli stessi contenuti.
Sarebbe opportuno , doveroso e giusto vista la battaglia che noi tutti genitori (oltre 600 nella nostra terra irpina ) conduciamo da anni per i nostri figli ed il loro benessere, che la dott.ssa Spagnulo precisasse i termini delle gravi accuse, più volte accennate.
Eventualmente con delle denunce circostanziate agli organi competenti.
Tutto ciò qualora dovesse risultare in qualche modo vero aiuterebbe le associazioni, le istituzioni ed in primo luogo i nostri figli a far luce su di un problema così delicato ed importante.
Grazie
Rocco Urciuoli e Mirella Brescia
