Foto hot sulla chat della scuola: 16enne irpina messa alla gogna dai compagni

Un incubo cominciato da mesi e ancora in corso per una sedicenne irpina.

Quelle foto passavano da un telefonino all’altro attraverso whatsapp. Erano le immagini di una ragazza di 16 anni appartenente a una facoltosa famiglia che vive in un centro dell’hinterland di Avellino.

Era iniziato per gioco: la bella adolescente aveva inviato la sua foto, in una posa abbastanza “interessante” a una sua amica, poi a un’altra.

Secondo la 16enne, qualcuna di loro avrebbe tradito la sua fiducia passando gli scatti “bollenti” a un amico, che a sua volta avrebbe ammesso di aver salvato le foto sul computer, garantendo però di non averle diffuse su internet.

Poi l’effetto domino con la trasmissione dell’immagine a diversi altri coeanei. Alla fine erano in centinaia a guardare quella foto veramente bella, non proprio artistica, ma “attizzante” come si dice nel gergo dei giovanissimi.

Mamma e papà, aiutatemi

Stupore ed imbarazzo da parte della ragazza: mai avrebbe immaginato che la sua foto finisse su tanti cellulari. Ha così raccontato tutto ai genitori e questi si sono rivolti alla Questura di Avellino. (LEGGI QUI)

Con discrezione sono iniziate le indagini per risalire a chi aveva messo in circolazione quelle immagini, aprendo un fascicolo trasmesso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli.

La notizia ha cominciato a diffondersi dopo gli interrogatori effettuati dagli investigatori.

Massimo riserbo ma non troppo

Nonostante la raccomandazione di massimo riserbo, qualche giovane non è riuscito a mantenere il segreto e allora il fatto è divenuto noto dapprima tra una ristretta cerchia di amici, poi s’è allargato sempre più apparendo sugli organi di informazione.

La storia è cresciuta progressivamente e adesso sta creando scompiglio fra i protagonisti della vicenda.

Tra timori e imbarazzi, si è in attesa di eventuali sviluppi legali e giudiziari.

In Questura si evitano commenti e dichiarazioni in proposito, il riserbo resta massimo ma il fatto c’è. L’unica nota concreta è che l’immagine è stata tolta dalla circolazione. Non così il reato, che potrà essere contestato dal magistrato solo a conclusione della delicata immagine e quando saranno chiariti ruoli e responsabilità.

Altro caso che lascia a bocca aperta

Non solo questo. Si parla pure di un altro caso, quello delle immagini di una ragazza appartenente a una facoltosa famiglia di imprenditori di un grosso centro dell’Irpinia. Il suo fidanzato, dopo l’interruzione del rapporto, avrebbe messo in giro immagini della sua ex in pose “osè”. Il fatto è noto, anche se viene sussurrato ma il cognome della ragazza è di quelli che, a sentirlo, lascia a bocca aperta. Come le immagini.

 

 

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