Scandone Avellino iscritta in serie B: tifosi costretti a esultare per la retrocessione

Costretti a esultare per una doppia retrocessione.

I tifosi della Scandone Basket si accontentano della serie B, dopo avere vissuto anni in A1 e visto la squadra del cuore dare battaglia anche a livello europeo.

Paradossalmente si fa festa perchè la Commissione della Lega Nazionale Pallacanestro ha accettato la domanda di iscrizione della Scandone al campionato di Serie B.

La società Scandone Avellino prenderà regolarmente parte al torneo, dopo la doppia auto-retrocessione dalla Lega A, figlia delle note problematiche della Sidigas.

Ancora Sidigas?

Con quale sponsor sulla maglietta si presenterà la gloriosa Scandone nella prossima stagione? Ancora Sidigas che è stato sinonimo di recenti mortificazioni concretizzatesi con il doppio salto all’incietro?

Sono state ore vissute con il fiato sospeso per i tifosi che volevano comunque vedere stati salvati 71 anni di storia del glorioso sodalizio cestistico trascinato nei guai del patron Gianandrea De Cesare.

La situazione societaria resta comunque drammatica, tra debiti con l’erario, lodi da risolvere con gli ex tesserati per circa un milione di euro di passivo, uno staff da ricostruire e una squadra da formare con un budget molto risicato.

Ore di attesa e adesso?

Nella giornata di ieri la Scandone aveva provveduto al pagamento dei 40mila euro per completare l’iscrizione al campionato, ma il bonifico era partito da un conto terzo (quello dell’U.S. Avellino) e non dai conti della società o di membri del CdA.

In termini di regolamento ha rischiato di non essere iscritta, anche perché, secondo quanto circolato nell’ambiente della palla a spicchi.

Il versamento sarebbe avvenuto anche oltre il termine ultimo delle ore 12.

Fondamentale è risultata la firma a garanzia dell’amministratore giudiziario Francesco Baldassarre. Toccherà alla FIP, nelle prossime ore, ratificare l’iscrizione al campionato: una pura formalità.

 

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