Un milione e mezzo di euro è il valore dato da Gianandrea De Cesare all’U.S. Avellino, a fronte dei due milioni inizialmente richiesti. E un milione e mezzo di euro dovrebbe essere l’offerta che il gruppo di imprenditori interessati al club irpino è pronto a presentare tra oggi e domani.
È atteso un summit negli uffici Sidigas a Napoli tra De Cesare e Luigi Izzo, 34enne imprenditore beneventano attivo nel ramo dell’edilizia e delle energie rinnovabili, a capo della cordata composta da altri due imprenditori del Centro e Nord Italia. Nonostante le classiche smentite di rito atte a spostare l’attenzione altrove, la trattativa va avanti.
L’Avellino potrebbe cambiare padrone. De Cesare è sempre più convinto a passare la mano, diversamente da chi sta provando a fargli cambiare idea, portando avanti un progetto impregnato di poche certezze e scarse risorse.
Intanto il diesse Di Somma è alla ricerca di un attaccante che possa fare al caso di Ignoffo che, però, nel corso della conferenza stampa post-Teramo ha chiarito di non avere alcuna intenzione di puntare su centravanti svincolati e indietro di condizione. In ogni caso due sono i profili appetibili: Cocco e Fedato, quest’ultimo già sondato ad agosto con i procuratori che sono gli stessi di Laezza.
Domani, invece, è atteso in città l’arrivo di Gabriel Charpentier, attaccante francese classe ’99 prelevato in prestito dai lettoni dello Spartaks Jurmala, per il quale si attende il transfer internazionale che gli permetterà di essere a disposizione della trasferta di Potenza contro il Picerno.