Uno sponsor favorisce ciò che la società non era stato in grado di assicurare.
Le difficoltà economiche non avrebbero consentito all’Avellino di licenziare Ignoffo ed accollarsi un nuovo ingaggio per assumere un altro allenatore.
E allora è venuto in soccorso uno sponsor che favorisce l’operazione, accollandosi gli oneri per assumere Eziolino Capuano.
L’allenatore che in estate aveva aspramente criticato l’operato di Salvatore Di Somma, diventa il nuovo allenatore dell’Avellino.
Nel calcio non esistono coerenza nè dignità, come lo stesso Capuano ha raccontato in una intervista apparsa oggi sul Corriere dello Sport.
Unico colpevole
Imbarazzante il ruolo del ds Di Somma che, sempre in estate, ne aveva detto di tutti i colori sul conto di Capuano, salvo essere ora costretto dalla società ad assumere l’allenatore che l’esperto diesse aveva silurato.
In pratica Di Somma ha fatto spendere soldi inutilmente all’Avellino per ingaggiare Giovanni Ignoffo e Daniele Cinelli, assecondando così un capriccio del direttore sportivo il quale asseriva che “non posso prendere Capuano, altrimenti i tifosi avrebbero fatto gli scriscioni contro”.
E adesso che fanno i tifosi? Sono contenti per l’arrivo di Capuano? E’ stato Di Somma a fare cambiare loro parere? Oppure i tifosi pensano che con Capuano la squadra possa cambiare rotta?
Squadra scadente
Paga Ignoffo, l’unico senza colpe e responsabilità. L’unica?
Avere accettato di guidare una squadra composta da elementi scadenti, gli scarti delle altre fprmazioni, elementi in precarie condizioni fisiche, taluni reduci da infortuni.
Capuano riuscirà a cavare sangue dalle rape? Possibile.
Se dovesse andare male potrà sempre dire che il materiale era scadente e neanche lui è in grado di fare miracoli.
L’Avellino s’è messo la coscienza a posto, cambiando allenatore, ma i tifosi irpini non sono stupidi e sanno bene da che parte stanno le colpe.
Situazione imbarazzante
Tra cambi di programma e passi indietro, l’Avellino dunque ha dato il benservito a Giovanni Ignoffo che nel pomeriggio ha pure diretto l’allenamento.
Mentre Ignoffo lavorava con la squadra, il suo direttore sportivo accoglieva Capuano all’Hotel de la Ville.
“Questo è il calcio”, dicono quelli che non sanno giustificare certe schifezze.
E così, la società avellinese abbraccia Ezio Capuano, dopo averlo ritenuto inadeguato tre mesi fa. Il tecnico di Salerno ha firmato un contratto fino al prossimo 30 giugno con il club irpino.
L’accordo è stato raggiunto grazie al contributo del tecnico campano, che ha richiesto un ingaggio decisamente inferiore rispetto a quello chiesto ieri. Nell’accordo figurerebbero alcuni bonus a obiettivi raggiunti, in primis la salvezza.
Ecco come erano andate le cose in estate, quando Di Somma e Capuano se ne dicevano di tutti i colori (LEGGI QUI)