Il Ministero della Salute ha lanciato l’allarme: le vongole pescate illegalmente alla foce del Sarno sono avvelenate.
Le analisi condotte sui campioni d’acqua hanno riscontrato concentrazioni altissime di piombo, zinco e cadmio, elementi altamente velenosi che hanno quasi certamente contaminato anche il pescato, finito pure sulle tavole degli avellinesi e degli irpini.
L’allarme, però, si estende a tutta l’Europa.
A lanciarlo è stato la capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, dopo un’indagine investigativa iniziata in seguito a diverse richieste di autorizzazioni alla pesca subacquea da esercitare nell’area incriminata.
Secondo la capitaneria di porto, le vongole contaminate potrebbero essere state aggiunte a quelle pescate lecitamente e, quindi, tracciate.
Circa dieci persone sono state denunciate, ma sono attesi ulteriori provvedimenti nei prossimi giorni.