“A Natale oscureremo Salerno”, aveva dichiarato lo scorso 7 ottobre il sindaco di Avellino lanciando la sfida.
La prima azione concreta annunciata dal Comune di Avellino è quella della installazione delle casette in legno lungo il corso principale della città, per la vendita di prodotti di ogni genere, da quelli gastronomici all’oggettistica, una specie di mercatino di Natale che non fa sicuramente invidia a quelli di tante altre località italiane ed europee.
In attesa di rispondere in modo adeguato alle luci di artisti previste a Salerno, questa è la risposta che si registra per il momento ad Avellino.
Niente di entusiasmante ma è pur sempre qualcosa, fanno sapere a palazzo di città dove avverranno le assenazioni delle casette in legno a quanti ne faranno richiesta.
Auspicabile una selezione delle attività per evitare che il mercatino diventi un pessimo mercato di cianfrusaglie e puzzolenti prodotti alimentari.
Dal primo dicembre al 7 gennaio saranno presenti quelle casette in cui si potrà trovare di tutto, con buona pace per i commercianti dalle attività tradizionali, quelli che pagano le tasse regolarmente e che troveranno la concorrenza dinanzi al negozio.
