Seconda sconfitta consecutiva per l’Avellino, battuto anche dal Catanzaro (3-1), che ha sfruttato tutte le ingenuità della difesa irpina, colpevole sulle marcature dei calabresi, tornati alla vittoria dopo quasi un mese di digiuno.
L’Avellino ha colpito una traversa con Micovschi e due minuti dopo (24′) ha beccato gol da Favalli, per poi subire il raddoppio quattro minuti più tardi da parte di Nicastro: disattenta la retroguardia biancoverde.
La squadra di Capuano ha riaperto l’incontro con Di Paolantonio in chiusura di prima frazione e sprecato il 2-2 con Micovschi che, tutto solo, ha calciato alto a due passi da Di Gennaro.
La frittata l’ha fatta Laezza che, in vantaggio su Nicastro, s’è lasciato cadere commettendo lo stesso errore di domenica contro la Reggina: l’arbitro ha lasciato continuare, non ravvisando il fallo dell’attaccante, che ha servito Kanoutè tutto solo davanti ad Abibi. Un gioco da ragazzi segnare il 3-1. L’Avellino ha poi rischiato di subire la quarta rete sempre ad opera di Kanoutè, mentre Albadoro ha calciato sul fondo l’ultimo pallone giocabile.
Mercoledì sera si torna in campo al Partenio-Lombardi per la gara di Coppa Italia contro la Cavese, poi lunedì è in programma il posticipo casalingo contro il Potenza, attualmente seconda forza del girone.
Catanzaro-Avellino 3-1
CATANZARO (3-5-2): Di Gennaro; Signorini (39′ st Figliomeni), Martinelli, Pinna; Statella, Tascone (29′ st Nicoletti), Risolo (19′ st Maita), Casoli, Favalli; Nicastro (38′ st Fischnaller), Kanoute. A disp.: Mittica, Giannone, Riggio, Elizalde, Novello, Mangni, Quaranta. All.: Grassadonia.
AVELLINO (3-5-2): Abibi; Illanes (41′ pt Silvestri), Zullo, Laezza; Celjak, De Marco (37′ st Alfageme), Di Paolantonio, Rossetti (14′ st Karic), Parisi (14′ st Albadoro); Micovschi, Charpentier. A disp.: Tonti, Pizzella, Njie, Petrucci, Palmisano, Evangelista. All.: Capuano.
ARBITRO: Meraviglia di Pistoia.
MARCATORI: 24′ pt Favalli, 28′ pt Nicastro, 44′ pt Di Paolantonio, 32′ st Kanoutè.
