Scherma, gioia e amarezza per l’irpino Russo: dalla gara in Turchia al furto dell’auto

Prima la gioia per aver aver raggiunto la semifinale ai Campionati Europei cadetti di scherma a Istanbul, poi l’amarezza dopo avere scoperto il furto della sua autovettura, con all’interno il borsone e l’attrezzatura di gara.

E’ successo all’atleta irpino Domenico Russo, che si è ben disimpegnato in Turchia, allenato dal maestro Carmelo Alvino della Podjgym Avellino. Russo si è imposto nel suo girone vincendo 4 assalti tutti per 5-2 e perdendo solo due assalti 5-4 e 5-2.

Nel penultimo assalto ha rimediato un colpo alla mano che lo ha costretto a cambiare atteggiamento in gara, riuscendo comunque a superare la prima diretta, salvo poi arrendersi alla seconda per il forte dolore alla mano.

Al rientro in Italia alla delusione per aver mancato la finale, si è aggiunta l’amarezza per il furto della sua autovettura. All’interno c’erano il borsone con tutta l’attrezzatura per la gara, con cui ha affrontato diverse gare e vinto alcuni trofei.

Purtroppo l’atleta irpino non potrà essere in pedana sabato 16 novembre, all’Europeo di Sofia, in Bulgaria.

SPOT