Stavano tornando dal pellegrinaggio svolto a San Giovanni Rotondo ed erano diretti nel Napoletano.
Una cinquantina di pellegrini partiti in mattinata da Gragnano, a bordo dell’autobus, stavano facendo rientro verso casa, dopo una giornata trascorsa nella basilica del Santo.
Alcuni dormivano e altri pregavano dopo la visita fatta al Santuario di Padre Pio.
Improvvisamente si è sentito odore di bruciato, l’autista si è diretto verso la rampa di uscita verso il casello di Vallata, ma le fiamme si sono sprigionate in modo violento e hanno cominciato ad avvolgere l’autobus.
il conducente ha avuto appena il tempo di accostare il mezzo e fare scendere immediatamente i passeggeri, in grossa difficoltà per uscire dalle porte che erano assai vicino al guardarail.
Tanto spavento tra i passeggeri, urla e invocazioni di aiuto mentre il pesante mezzo cominciava a indietreggiare lungo la corsia di marcia, in leggera pendenza.
Il pullman, ormai privo di guida, è andato all’indietro lentamente ed è finito contro una autovettura che si era fermata per aiutare i pellegrini che chiedevano soccorso.
Le fiamme si sono quindi propagate anche sull’autovettura contro cui è andato a fermarsi l’autobus provocando ulteriore spavento, anche da parte dei passeggeri del veicolo coinvolto nell’incidente.
Sul posto si sono portati i Vigili del Fuoco di Avellino, giunti sul posto subito dopo le squadre dei distaccamenti di Bisaccia e Grottaminarda che, supportate da un’autobotte della sede centrale, sono riuscite a spegnere completamente le fiamme.
Il mezzo è andato completamente distrutto il mezzo ed è rimasto fermo poco prima del casello di Vallata, in direzione Napoli, al Km. 104,300 dell’autostrada A16 Napoli – Canosa.
Rallentamenti alla circolazione si sono avuti durante le operazioni di spegnimento, avvenute dopo circa un’ora dall’inizio della propagazione delle fiamme.
I pellegrini sono rimasti fermi lungo l’autostrada, infreddoliti per le pessime condizioni atmosferiche e impauriti per quanto stava avvenendo, in attesa dei soccorsi da parte della Polizia e della società autostrade.
A scopo precauzionale sul posto si sono portate anche due autoambulanze del 118, ma oltre tanto spavento, non si sono registrati feriti.
“Grazie San Pio per averci aiutato”, hanno più volte ripetuto i pellegrini, continuando a pregare.
Indagini sono in corso da parte della Polizia Stradale e del Vigili del Fuoco per accertare le cause dell’incendio e verificare le condizioni di sicurezza del mezzo andato in fiamme lungo l’autostrada.