Come nel gioco da tavolo, dove ci vuole fortuna, furbizia e un buon senso degli affari, l’Avellino vince a Monopoli conquistando tutto il tabellone, evitando di finire su caselle indesiderate, come gli imprevisti o la prigione, senza restare mai fermo un giro.
Il Monopoli, che incassa la sua terza sconfitta interna (in precedenza s’erano imposte al “Veneziani” solo Catanzaro e Reggina) manda invece a sbattere la palla due volte contro la traversa (con Donnarumma e Tazzer), scoprendo che la sorte non è dalla sua parte e sorride invece agli irpini a bersaglio con Parisi e Di Paolantonio e poi capaci di gestire sapientemente il gioco, evitando grossi rischi, mettendo così a segno la quarta vittoria di fila che fa balzare l’Avellino in zona playoff, una posizione inimmaginabile alla vigilia di una stagione complicata, con i problemi giudiziari della vecchia proprietà, da poco rilevata da nuovi soci.
Le reti al 27’ pt con un secco tiro di Parisi che sorprende la retroguardia locale e in avvio di ripresa, sugli sviluppi di un calcio di punizione, con un tiro vincente dalla distanza ad opera di Di Paolantonio.
Il tabellino
MONOPOLI-AVELLINO 0-2
Monopoli (3-5-2): Antonino; Mercadante (9′ st Donnarumma) De Franco Rota; Hadziosmanovic (9′ st Tazzer ) Carriero Giorno (9′ st Triarico; 22′ st Cuppone) Piccini Antonacci; Fella Jefferson (34′ st Salvemini). A disp.: Milli, Menegatti, Pecorini, Cavallari, Tuttisanti, Mariano, Nina. All.: Scienza.
Avellino (3-4-3): Tonti; Illanes, Morero, Laezza; Celjak, De Marco (36′ st Evangelista) Di Paolantonio, Parisi; Silvestri, Alfageme (35′ st Albadoro) Micovschi (45′ st Karic). A disp.: Abibi, Zullo, Njie, Carbonelli, Acampora, Petrucci. All.: Capuano.
Arbitro: Santoro di Messina
Marcatori: 27′ pt Parisi, 5′ st Di Paolantonio.
Note: spettatori 2200. Ammoniti: Alfageme, De Marco, Laezza, Rota, Morero, Carriero, Micovschi e Padovano (all. in seconda Avellino). Angoli: 4-1 per il Monopoli. Recupero: pt 0′, st 5′.