C’è chi domanda: è entrato in azione il VAR anche per verificare l’azione del Covid-19 su un tampone rinofaringeo?
In astinenza di calcio, parlare di Video Assistant Referee (VAR) crea nostalgia ma può servire a inquadrare il problema, a cercare una spiegazione.
Il tampone positivo al Covid-19 è diventato positivo. Anzi erano otto, macchè quattro, dice chi sa tutto, magari saranno tre…
Vabbè, ma com’è andata l’azione?
Rivediamola
Mettiamola sul serio, questa storia. Perchè c’è davvero poco da scherzare.
Martedì sera, attraverso il rituale comunicato ufficiale dell’Asl di Avellino, s’è saputo che sono risultati positivi al Covid-19 otto tamponi riferiti a personale sanitario (7 residenti in Irpinia e uno nel Casertano) in servizio presso l’ospedale Moscati di Avellino.
Per la precisione n. 2 medici e n. 6 infermieri.
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Lo ha confermato un comunicato ufficiale diffuso alle 13,51 di mercoledì 22 aprile 2020 dall’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, in cui si leggeva:
In relazione alla positività al tampone per la ricerca del nuovo Coronavirus SARS-CoV-2 di 8 operatori di cui 6 in servizio presso Unità Operative non rientranti nell’area Covid, la Direzione Strategica ha disposto la ripetizione del tampone agli stessi dipendenti risultati positivi, chiedendo anche un riscontro da parte del laboratorio di riferimento regionale presso l’Ospedale “Cotugno” di Napoli.
La notizia proveniente da fonte ufficiale è stata riportata da tutti gli organi di stampa scritta e orale, locale e nazionale.
E’ l’informazione, bellezza, altro che sciacallaggio.
Addirittura c’era chi parlava di zona rossa confrontando gli otto positivi di Lauro (un paese in quarantena) con quelli del Moscati.
Allarme tra la gente, preoccupazione tra il personale sanitario, comunicati diffusi dai sindacati, documenti e attacchi politici, pure una interrogazione parlamentare.
Non positivi
In serata, attraverso i post di alcuni esponenti politici, si è saputo che i tamponi positivi al Moscati, erano risultati invece negativi al Cotugno.
Bello, bellissimo ma come può essere?
Diteci, spiegateci.
Notizia ufficialmente diffusa a mezzo consiglieri regionali entusiasti e felici, come se avessero vinto le elezioni.
E ancora più contenti e gasatissimi per i commenti dei soliti deferenti amici “anche” di facebook, con tanto di complimenti: bravo&bravissimo, ottimo&abbondante, cuoricini&smile, tanti pollici alzati e una vagonata di “mi piaci” riferiti al politico più che alla bomba mediatica.
Insomma, come se fossero stati loro, i personaggi politici, a provocare la trasformazione da positivo a negativo del tampone, facile come quella dell’acqua in vino.
Tanto, le spiegazioni scientifiche dovranno fornirle altri.
Precise e convincenti, per sollevare ogni dubbio.
Intanto nessun comunicato ufficiale – al momento, è ancora mercoledì – da parte dell’Azienda Ospedaliera, seppure preannunciato dai suddetti divulgatori di notizie a mezzo post.
Dal Moscati sicuramente domani (giovedì) arriveranno spiegazioni circa questa azione (da negativo a positivo) riveduta e corretta senza l’ausilio del Var calcistico.
Soprattutto sono attesi chiarimenti e rassicurazioni all’utenza, comprensibilmente disorientata rispetto a questo repentino mutamento del verdetto. E agli stessi soggetti che da positivi sono diventati negativi al Covid-19.
Piuttosto, gli operatori sanitari risultati martedì positivi al covid-19 e messi in quarantena domiciliare, domani giovedì oppure dopodomani – visto che sono negativi – saranno in servizio regolarmente?
Così, per anticipare uno dei tanti quesiti che l’A.O Moscati dovà esaminare. oltre quelli che tanti amici stanno ponendo ai suddetti divulgatori di notizie a mezzo post.
Inutile azzardare previsioni, parlare di errori, fretta, competenza e altro ancora.
Meglio non sentirsi tutti scienziati e virologi, in questo Paese di poeti, santi e navigatori dove ognuno riesce a fare sempre benissimo – purtroppo solo a parole – il mestiere degli altri.
Specialmente quello di operatore della comunicazione, il più inflazionato.
Attendiamo il comunicato ufficiale per dirimere ogni dubbio.
Intanto all’ospedale Moscati c‘è chi festeggia la notizia, con tanto di foto sul profilo facebook (due ore fa, su quello di Carlo Iannace)
Fa niente che qualcuno, per la gioia, nell’abbraccio da stadio, poi perde la mascherina.
Al Moscati nessuno è positivo. Al Covid-19, in questo caso.