Il Coronavirus ha fermato una delle celebrazioni religiose più importanti e seguite dalla cittadinanza irpina: la processione di Santa Rita.
Il 22 maggio, la Santa delle cause impossibili non sarà scortata per le strade di Avellino, a causa delle restrizioni imposte dal Governo e dalla Regione Campania per prevenire e fronteggiare il contagio del Covid-19.
Decine di migliaia di fedeli non potranno assistere neppure alla Santa Messa, in programma nella Chiesa di San Francesco Saverio. Annullata anche la funzione della Novena, fissata il 13 maggio.
Nonostante l’accordo raggiunto ieri tra il Governo italiano e il CEI, la dolorosa decisione si è resa necessaria vista l’impossibilità di controllare o limitare l’afflusso di gente che, ogni anno, si reca in visita alla Santa.
Impossibile contingentare l’ingresso in chiesa dei fedeli facendo rispettare turni e distanza di sicurezza. Da qui la decisione di chiudere le porte alla Chiesa di San Francesco Saverio.