![santa rita](https://www.irpiniaoggi.it/wp-content/uploads/2017/05/santa-rita-601x381.jpg)
Il Coronavirus ha fermato una delle celebrazioni religiose più importanti e seguite dalla cittadinanza irpina: la processione di Santa Rita.
Il 22 maggio, la Santa delle cause impossibili non sarà scortata per le strade di Avellino, a causa delle restrizioni imposte dal Governo e dalla Regione Campania per prevenire e fronteggiare il contagio del Covid-19.
Decine di migliaia di fedeli non potranno assistere neppure alla Santa Messa, in programma nella Chiesa di San Francesco Saverio. Annullata anche la funzione della Novena, fissata il 13 maggio.
![](https://www.irpiniaoggi.it/wp-content/uploads/2020/05/esterno_chiesa_di_san_francesco_saverio_avellino.jpg)
Nonostante l’accordo raggiunto ieri tra il Governo italiano e il CEI, la dolorosa decisione si è resa necessaria vista l’impossibilità di controllare o limitare l’afflusso di gente che, ogni anno, si reca in visita alla Santa.
Impossibile contingentare l’ingresso in chiesa dei fedeli facendo rispettare turni e distanza di sicurezza. Da qui la decisione di chiudere le porte alla Chiesa di San Francesco Saverio.