Negata la scorta al difensore del pentito Graziano
La vicenda della legale del boss pentito Felice Graziano, che dopo aver subito minacce da islamici e Camorra tuttora ancora senza una scorta, è destinata ad approdare davanti al TAR di Roma. Infatti la dr.ssa Gemelli, tramite il suo legale, ha presentato ricorso contro il mancato accesso agli atti del fascicolo del Viminale sulla sua richiesta di scorta. Nella nota inviata si ricorda che la legale ha ricevuto reiterate minacce, intimidazioni e pedinamenti che sono stati oggetto di numerose denunce alle autorità competenti. A fronte di tale situazione, che creava fondamento reale per la propria incolumità, la Dr.ssa Gemelli aveva chiesto un aggiornamento del proprio programma di protezione. La penalista presente nell’aula bunker di Poggioreale qualche giorno fa, ha ricevuto in quella sede, rassicurazioni dal Viminale che sarà riaperta una istruttoria per l’ottenimento della scorta a fronte delle segnalazioni ricevute dalle forze dell’ordine.
