Procede a rilento la campagna vaccinale in provincia di Avellino ma i Comuni ottengono soldi per la somministrazione dei prodotti ai loro concittadini.
Ogni occasione è buona per esaudire richieste economiche. Ci sarà da verificare, poi, come saranno stati investiti i soldi che i Comuni hanno ottenuti da “mamma” Provincia.
L’amministrazione provinciale ha erogato una somma complessiva di oltre 280mila euro come acconto in
favore dei Comuni che ne hanno fatto richiesta, quale contributo per le spese sostenute
relativamente all’allestimento e alla gestione dei centri per la somministrazione del vaccino anti-
covid.
Sono 18 i Comuni per i quali è stata accolta l’istanza di acconto, a seguito della rendicontazione
prevista dalle linee guida della Provincia: Sant’Angelo dei Lombardi (15mila euro), Atripalda
(15mila euro), Solofra (15mila euro), Moschiano (10mila euro), Altavilla Irpina (15mila euro),
Flumeri (10mila euro), Cervinara (15mila euro), Montella (15mila euro), Lioni (9.320,00 euro),
Bisaccia (15mila euro), Avellino (20mila euro), Monteforte Irpino (15mila euro), Mercogliano
(15.404,44 euro), Montoro (20mila euro), Ariano Irpino (20mila euro), Mirabella Eclano (15mila
euro), Montemarano (10.500,00 euro), Mugnano del Cardinale (12.756,93 euro), Grottaminarda
(6mila euro), Montefalcione (20mila euro) e Vallata (10mila euro).
Per sostenere i Comuni a far fronte alle spese necessarie per la corretta gestione dei centri vaccinali
previsti ed attivati sul territorio, la Provincia, con provvedimento del presidente Domenico
Biancardi del 24 febbraio scorso, ha assegnato una somma pari a un milione di euro del redigendo
bilancio di esercizio 2021.