Piani comunali, Provincia in prima linea

Piani comunali, Provincia in prima linea

Contributi per la redazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC), la Provincia di Avellino supera tutte le altre amministrazioni provinciali della Campania. Questa mattina (18 marzo), infatti, l’Assessorato Provinciale all’Urbanistica ha trasmesso alla Regione Campania – settore Urbanistica – le istanze per l’ottenimento dei contributi per la redazione dei piani urbanistici, così come previsto dalla legge regionale 1 del 2009. La Provincia di Avellino ha presentato 45 istanze rispetto alle 65 complessive pervenute dall’intero territorio regionale. Dunque, oltre il 70% delle richieste arrivate in Regione provengono dai Comuni della Provincia di Avellino. E’ questo il risultato tangibile dell’attività di ascolto e di consulenza svolta finora dall’Assessorato all’Urbanistica della Provincia di Avellino, guidato da Maurizio Petracca, che nei mesi scorsi ha avviato un’attività di monitoraggio per tutti i Comuni irpini e più recentemente ha promosso pratiche di pianificazione intercomunale attraverso la sottoscrizione di numerosi protocolli d’intesa. Ecco i Comuni che, attraverso gli uffici dell’Assessorato all’Urbanistica della Provincia di Avellino, hanno presentato la richiesta di contributo:
Sts B/4 “Rurale – Culturale”: Carife, C astelbaronia, San Nicola Baronia, San Sossio Baronia, Scampitella, Trevico, Vallata
Sts A/8 e A/12: “Naturalistico”: Pietradefusi, Torre Le Nocelle, Venticano
Sts D/2, C/3 “Sistemi urbani – rurale manifatturiero”: Contrada, Monteforte Irpino, Monitoro Inferiore, Monitoro Superiore, San Michele di Serino, Solofra
Sts C/1 “Rurale, manifatturiero”: Bisaccia, Cairano, Calitri; Conza della Campania, Lacedonia, Lioni, Morra De Sanctis, Sant’Andrea di Conza, Torella dei Lombardi
Sts A/8 “Naturalistico”: Manocalzati, Montefalcione, Petruro Irpino, Torrioni, Prata Principato Ultra, Rotondi, Sant’Angelo a Scala Sts B/8 “Rurale – culturale”: Avella, Marzano di Nola, Mugnano del Cardinale, Lauro, Quadrelle
Sts B/4 “Rurale – culturale”: Greci, Melito Irpino, Montaguto, Montecalvo Irpino, Svignano Irpino, Sturno, Villanova del Battista, Zungoli
Sts A/12 “Naturalistico”: Calabritto, Cassano Irpino, Castelfranci, Castelvetere sul Calore, Chiusano San Domenico, Lapio, Montella, Montemarano, Nusco, Paternopoli, San Mango sul Calore, Sant’Angelo all’Esca.
La previsione della pianificazione intercomunale rappresenta, infatti, uno dei parametri importanti per l’accesso al contributo messo a disposizione dalla Regione Campania per la redazione del Piano Urbanistico Comunale, del Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale e degli Atti di Programmazione degli Interventi, così come prescritto dalla Legge Regionale 16/2004. Soddisfatto per l’esito dell’iniziativa l’Assessore provinciale all’Urbanistica, Maurizio Petracca. “E’ motivo di grande soddisfazione per me e per l’Assessorato che guido – commenta l’Assessore Petracca – essere riusciti a stimolare le Amministrazioni Comunali ed aver ottenuto questo piccolo primato sull’intero territorio regionale. Attraverso questi contributi che arriveranno alle singole Amministrazioni Comunali si potrà garantire anche una più alta qualità della pianificazione che dovrà essere contenuta nei Puc, una più alta qualità che avrà ovviamente riverberi anche sulle previsioni di sviluppo dei singoli ambiti territoriali. Per la prima volta in Provincia di Avellino si dà vita a questa attività di concertazione e di programmazione tra le varie realtà istituzionali in riferimento all’urbanistica. Di questo ce ne ha dato atto anche la Regione Campania nel constatare l’alto numero di istanze presentate per l’ottenimento dei contributi. E’ questo, a mio avviso, il modo virtuoso di intendere la Provincia quale ente di programmazione, quale cabina di regia. Devo ringraziare i tanti sindaci e le tante amministrazioni comunali che hanno compreso a pieno lo spirito di questa iniziativa e che sono riusciti ad intravedere nell’attività di monitoraggio messa in campo uno strumento per l’ottenimento di contributo che saranno utilizzati per la redazione dei piani urbanistici”.

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