Addeo: “La mia è una battaglia per l’ambiente”

Addeo: “La mia è una battaglia per l’ambiente”

«La mia è una battaglia politica per la salvaguardia ambientale e per la sostenibilità dello sviluppo nelle aree interne». Franco Addeo, candidato al Consiglio Regionale della Campania con i Verdi, lancia da Quindici il suo appello al voto. Proprio nel comune vallese, drammaticamente colpito dal dissesto idrogeologico nel maggio del 1998 e da anni alle prese con un difficoltoso processo di rilancio socio-economico, l’ex sindaco di Marzano parla del suo progetto per la salvaguardia del territorio. Nella sala consiliare del Comune, dinanzi ad una platea gremitissima tra cui spiccavano le presenze del coordinatore quindicese del Pd Bruno Donnarumma e dell’avvocato Paolino Bonavita (leader di “Democrazia e Progresso”, la compagine che a Quindici si oppone alla maggioranza uscente), Addeo ha provato a spiegare a fedelissimi e sostenitori il perché della sua candidatura. «Scendo in campo tra le file di una confederazione in cui figurano le anime del socialismo, della socialdemocrazia e dell’ambientalismo. Sono convinto che dall’ambiente possano giungere risposte importanti e concrete sia per la tutela del territorio che per l’occupazione. Dunque, mi candido come riferimento territoriale per valorizzare le tipicità del nostro territorio. Tornando al discorso sull’ambiente, un esempio da seguire potrebbe essere proprio l’iniziativa condotta recentemente dall’amministrazione comunale di Quindici che punta sulla costituzione di un consorzio forestale. Ecco, attraverso la silvicoltura, non solo si otterrebbero risultati sul versante della salvaguardia idrogeologica ma si potrebbero creare nuovi sbocchi per chi trova difficoltà nel mondo del lavoro». Infine, l’ennesimo botta e risposta con il segretario nel Nuovo Psi, Antonio Bossone. «Chiedendogli il voto, io il mio dovere l’ho fatto – chiosa Addeo -. Bossone deve però comprendere che non è il padrone del “pastificio” Lauro e che i lauretani sino ad oggi con lui sono stati fin troppo tolleranti». ocratica proseguirà per Montefusco, Manocalzati, Cervinara, Altavilla.

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