Ato, quattro consiglieri assenti: slitta l’adozione del Piano d’ambito

Viene meno il numero legale, slitta l’adozione del Piano d’ambito. Epilogo inatteso per il consiglio d’ambito dell’Ato rifiuti, riunitosi in modalità mista con un unico punto all’ordine del giorno: “Adozione del Piano d’Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani ”.

Quattro i consiglieri assenti alla seduta: Nunziante Picariello. Giuseppe Giacobbe, Marco Santo Alaia e
Costantino Giordano.

Subito dopo l’inizio della seduta, però, i consiglieri Giovanni D’Ercole e Fabio della Marra Scarpone
abbandonano i lavori facendo venire meno il numero legale e costringendo il presidente Valentino Tropeano a sciogliere anzitempo la seduta.

“La nostra decisione – evidenzia D’Ercole – vuole essere un modo per rimarcare le assenze importanti e pesanti di alcuni consiglieri che hanno condiviso i pilastri alla base del piano, primo tra tutti la decisione di allocare il biodigestore nel comune di Chianche, che noi abbiamo avversato. Ci aspettiamo che la maggioranza si presenti coesa e
compatta ad approvare i risultati delle proprie scelte”.

Visibilmente contrariato, il presidente Tropeano: la convocazione di una nuova seduta è prevista per l’entrante settimana.

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