Domenica 1 agosto, l’Associazione musicale Igor Stravinsky di Avellino, come ogni anno, organizza un concerto classico in memoria della Duchessa Melina Pignatelli per ricordarla quale donna di cultura, grande mecenate e raffinata interprete musicale.
Il concerto si terrà in San Martino Valle Caudina, alle ore 19, nei Giardini del Palazzo Ducale che il Duca Giovanni Pignatelli aprirà per l’occasione a tutti coloro che vorranno ascoltare i virtuosismi delle tre fisarmoniche di Eugenio De Rose, Giuseppe Bozzo e Luigi Gordano in musichedi Wojtarowicz e Astor Piazzolla.
L’Orpheus Accordion Triounisce questi tre giovanissimi fisarmonicisti che, guidati dalla passione per la musica d’insieme, ambiscono alla ricerca di nuove sonorità ed effetti timbrici sulla fisarmonica. Il repertorio esplorato è variegato e contempla vari autori, dalla letteratura originale per fisarmonica alla musica contemporanea, dal jazz alla musica popolare.
Giuseppe Bozzo, Luigi Gordano, Eugenio De Rose, diplomati con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “G. Martucci” di Salerno, sotto la guida del noto concertista e didatta Giuseppe Scigliano, anche se giovanissimi, possono vantare dei curricula di grandissimo spessore, avendo suonato in vari teatri italiani come il “Rendano” di Cosenza e il “San Carlo” di Napoli, sala Medaglioni del Conservatorio “S. Cecilia” di Roma. Hanno inoltre partecipato a varie stagioni concertistiche in tutta Italia e sono vincitori di molti concorsi nazionali ed internazionali, sia come solisti che come membri del trio. Possono vantare master di alto perfezionamento con i più grandi concertisti e didatti del panorama fisarmonicistico mondiale quali Massimiliano Pitocco, Mario Stefano Pietrodarchi, Dario Flammini, Adriano Ranieri, Angelo Miele, Claudio Jacomucci, Yuri Shishkin, Friedrich Lips, Jean Luc Manca, Voijn Vasovic, Pavel Feniuk, Franck Angelis, Raimondas Sviakevicius, Wiatceslav Semionov.
Ingresso libero a partire dalle ore 18.30 fino ad esaurimenti posti a sedere secondo normativa anti Covid19.Direzione artistica a cura di Nadia Testa.