Simula incidente, ma era una truffa: denunciato
I Carabinieri della Stazione di Avella hanno denunciato a piede libero per truffa un trentenne pregiudicato di Nola (NA). L’indagine è stata avviata dai militari a seguito della denuncia presentata da un 25enne studente di Avella, il quale dopo aver risarcito un danno che presumeva di aver provocato in seguito ad un incidente stradale ad un automobilista di passaggio, si è insospettito perché la sua auto da un accurato controllo non presentava segni di danneggiamento. Gli accertamenti svolti consentivano di stabilire che si era trattato di una truffa. Infatti il trentenne, già noto alle forze dell’ordine per i suoi molteplici precendenti, nel superare con la sua auto quella condotta dal giovane di Avella, gli aveva fatto credere di essere stato urtato, simulando anche un rumore da contatto. Il 25enne per evitare di pagare gli aumenti sulla polizza assicurativa aveva preferito risarcire immediatamente il danno per un importo di 70 euro equivalente al costo dello specchietto retrovisore rotto nell’impatto, così come sosteneva il 30enne.
