“Fiat non vuol destinare motori Panda alla Fma, è scandaloso!”

“Fiat non vuol destinare motori Panda alla Fma, è scandaloso!”

Proprio in queste ore è in corso a Roma, presso il Ministero per lo Sviluppo Economico, l’incontro tra Fiat e le Organizzazioni Sindacali per discutere della vertenza Pomigliano d’Arco. Attraverso il segretario nazionale dell’Ugl-Metalmeccanici, Giovanni Centrella, presente all’incontro, è stata data una notizia a dir poco sconcertante al segretario generale dell’Ugl-Utl di Avellino, Costantino Vassiliadis. “I vertici di Fiat hanno confermato per Pomigliano d’Arco la produzione della nuova Fiat Panda. Ma proprio nel corso dell’incontro, i vertici del Lingotto hanno dichiarato che le motorizzazioni previste per la Panda non saranno destinate allo stabilimento Fma di Pratola Serra. – scrive il segretario generale dell’Ugl-Utl di Avellino, Costantino Vassiliadis – Un’affermazione sconcertante che per l’ennesima volta dimostra la reale incertezza sul destino della Fma e dei lavoratori dello stabilimento di Pratola Serra. Un’affermazione che non è stata accolta favorevolmente neppure dalle Organizzazioni Sindacali nazionali intervenute a Roma tant’è che hanno apertamente sostenuto che qualora Fiat non dovesse decidere di destinare la produzione di motori di piccola e media cilindrata alla Fma e allo stabilimento di Termoli non sottoscriveranno alcun accordo. Il non voler destinare i motori da costruire per la Panda alla Fma è un chiaro segnale, l’ennesimo ad onor del vero, che non c’è la volontà da parte di Fiat di salvare la Fma e l’intero indotto nonché dare certezze sia occupazionali che lavorative per l’Irpinia. Il Sindacato, alla luce di ciò, si dice pronto ad esaminare unitariamente la vertenza e decidere l’evolversi delle iniziative che si renderanno necessarie nei prossimi giorni anche in vista dell’incontro del 15 aprile prossimo a Roma”.

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