Verso Fidelis Andria-Avellino: Lupi attesi a una importante prova di maturità


In casa Avellino la parola d’ordine sarà soltanto una: continuità, da ricercare attraverso una prova che dia seguito alla sofferta ma importantissima vittoria casalinga ottenuta contro la Virtus Francavilla.

La prossima gara dei Lupi irpini sarà quella che andrà in scena domenica 17 ottobre, ore 14:30, allo Stadio Degli Ulivi contro la Fidelis Andria.

La classifica non deve trarre in inganno, nonostante il penultimo posto dei pugliesi con un solo punto di vantaggio sul fanalino di coda Vibonese.

Il trend dei biancazzurri ci racconta di una sola vittoria, due pareggi e ben cinque sconfitte di cui tre consecutive.

I ko in serie contro Foggia (0-3), Catanzaro (1-3) e Potenza (0-2) sono stati fatali a mister Gigi Panarelli: dopo ore di pesante riflessione, infatti, i vertici del club di Andria hanno deciso di voltare pagina, puntando sull’entusiasmo di Ciro Ginestra. “È una bella sensazione essere
arrivato in questa piazza – ha detto il neo tecnico – in un campionato così difficile e affascinante come la Lega Pro. Posso dire Forza Fidelis”.

Il cambio di guida in panchina porta solitamente entusiasmo e nuove energie, con i calciatori che faranno il possibile per impressionare positivamente il nuovo tecnico, provando anche a ribaltare le gerarchie in campo.

Tutta questa situazione, ovviamente, rappresenta un ostacolo in più per un Avellino che intende proseguire nel suo progetto di risalita in classifica.

Questa prima parte di stagione, infatti, non è stata certo soddisfacente per i ragazzi allenati da Piero Braglia: partiti con ambizioni massime, la squadra ha infatti stentato sin troppo, collezionando pareggi in serie (ben cinque in otto giornate) e perdendo contro il neopromosso Monterosi due settimane fa.

Il ko con il club toscano è stato senza dubbio il momento più difficile per Braglia, con squadra e società che hanno dovuto gestire una settimana complicata anche da un punto di vista ambientale. Non è stato facile, dunque, preparare con la giusta tranquillità il decisivo impegno contro una Virtus Francavilla lanciata nei quartieri alti.

La risposta dell’Avellino, per fortuna, è arrivata: l’1-0 siglato da Gagliano ha rappresentato una boccata d’ossigeno per allenatore e calciatori, in grado di allontanare almeno temporaneamente i malumori di un pubblico che durante la partita non ha smesso di contestare allenatore, dirigenti e proprietà.

È così che l’appuntamento in terra pugliese di domenica prossima diventa una prova del nove da non fallire.

L’obiettivo sarà ovviamente quello di dar seguito al successo della settimana precedente, dimostrando ulteriori passi in avanti dal punto di vista del gioco.

La classifica, infatti, resta ancora non bella da vedere: l’Avellino, con due soli successi maturati finora, occupa il decimo posto in compagnia di Juve Stabia, Campobasso e Paganese.

Il Bari capolista è lontano nove lunghezze e sembra quasi irraggiungibile: l’elemento positivo, però, è rappresentato dal fatto che il Catanzaro secondo ha soltanto tre punti in più rispetto alla banda di Braglia.

Con un paio di risultati positivi, considerando anche l’impegno di Catania nel turno infrasettimanale, la graduatoria potrebbe assumere tutt’altro aspetto.

È bene, in ogni caso, ragionare per gradi: la gara di Andria non può essere assolutamente sottovalutata.

Braglia affronterà la trasferta pugliese con il dubbio Scognamiglio, causa problemi alla caviglia, e un Kanoutè che non ha ancora recuperato dall’infiammazione agli adduttori.

Nonostante il cammino finora non brillante da parte dell’Avellino, gli specialisti di Wincomparator sembrano premiare la squadra campana, data per favorita dai pronostici calcio di oggi in vista dell’incontro di domenica. Con una vittoria, in attesa dei risultati dagli altri campi, l’Avellino potrebbe compiere un bel balzo in avanti in classifica e tornare nelle zone di vertice.

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