Arrestato rapinatore dopo inseguimento

Arrestato rapinatore dopo inseguimento
Arresto con tanto di inseguimento in Alta Irpinia. La brillante operazione è stata effettuata dai carabinieri. Permane, infatti, costante l’attenzione e la vigilanza dei Carabinieri della Compagnia di Montella nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro…

Arrestato rapinatore dopo inseguimento

Arresto con tanto di inseguimento in Alta Irpinia. La brillante operazione è stata effettuata dai carabinieri. Permane, infatti, costante l’attenzione e la vigilanza dei Carabinieri della Compagnia di Montella nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio, nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino. Questa volta, proficua è stata l’attività di contrasto al fenomeno della rapine, condotta dai Carabinieri di Montella che hanno provveduto ad intensificare i normali servizi, con personale in divisa ed in abiti civili, pianificandoli in base a fasce orarie e luoghi “sensibili” preventivamente individuati in base al possibile modus operandi utilizzato dai malfattori. L’attività, inoltre, è stata pianificata anche grazie ad una articolata attività info-operativa, confortata da alcuni spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza dell’ambiente e della realtà locali. Questa mattina, infatti, nel centro abitato di Montella è stato tratto in arresto in flagranza di reato un pregiudicato del posto che aveva tentato una rapina ad un tabaccaio. L’intensa attività di prevenzione, con numerosi posti di controllo specie sull’Ofantina, posta in essere dai Carabinieri, aveva sinora portato soddisfacenti risultati, tenendo lontani i malintenzionati che avevano preso di mira i piccoli paesi dell’Alta Irpinia e che, questa volta, non sono riusciti a portare a termine il loro intento criminale anche perché, l’intervento dei Carabinieri di Montella ha permesso l’immediata individuazione del rapinatore, preso mentre cercava di far perdere le proprie tracce, ancora poco distante dal tabaccaio e con l’arma in tasca. “Sono la tabaccaia di Piazza Bartoli … correte hanno cercato di rapinarmi!!!!”: questa la telefonata giunta questa mattina alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Montella, che hanno subito attivato il “Piano Antirapina”: Lanciato l’allarme, i Carabinieri di Montella, hanno fatto scattare attraverso un dispositivo consolidato ed attivato dalla Centrale Operativa, una serie di posti di blocco sulle principali arteria, tanto da chiudere tutte le vie fuga, coordinandosi anche con la Centrale Operativa del Comando di Avellino. I Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile, giunti sul posto, invece, hanno immediatamente cercato di acquisire tutte le informazioni possibili ed utili per l’individuazione del rapinatore che, entrato all’interno della tabaccheria, con in mano un grosso coltello a serramanico, urlando, aveva intimata di consegnare l’intero incasso ma l’immediata reazione dei titolari, aveva sorpreso il rapinatore che si era dato alla fuga nei vicoli del centro alto irpino. Con in mano solo una sommaria descrizione del suo abbigliamento e dei suoi tratti somatici, nonché del coltello utilizzato, identikit alla mano e chiuse tutte le vie di fuga, sono scattate le ricerche per le vie del centro abitato. L’approfondita conoscenza dell’ambiente e della realtà locali, tuttavia, ha permesso di restringere le ricerche e di chiudere il cerchio, andando alla ricerca di alcuni pregiudicati possibili autori della rapina. La folle corsa, dunque, è terminata in fretta, visto che un equipaggio dei Carabinieri di Montella ha immediatamente individuato un pregiudicato del luogo, originario della provincia di Caserta, che alla vista dei militari ha anche cercato di evitare il controllo, dandosi alla fuga e cercando di disfarsi del coltello. L’inseguimento a piedi, tuttavia, ha permesso di bloccare il rapinatore e la successiva perquisizione di trovare il grosso coltello a serramanico utilizzato per tentare la rapina. Il pregiudicato, portato presso il Comando Carabinieri di Piazzale Pastrengo, dopo qualche reticenza, messo alla strette, non ha potuto che ammettere le proprie responsabilità. Sempre presso il Comando di Piazzale Pastrengo, i Carabinieri hanno proceduto anche al riconoscimento e l’autore della rapina, intravisto negli Uffici del Comando, è stato individuato e riconosciuto sia dalla tabaccaia che dalle altre persone che l’avevano visto fuggire. Raccolti tutti gli elementi a carico della persona fermata, eliminato ogni dubbio, ed avuto quindi la certezza di avere individuato il rapinatore, il pregiudicato, D.C.F. di 35 anni, è stato tratto in arresto per “tentata rapina”ed è stato tradotto presso il carcere di Sant’Angelo dei Lombardi. Le attività di indagine è stata condotta in collaborazione con i Magistrati della Procura della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi, coordinati dal Procuratore Capo Dott. Antonio Guerriero.

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