Avellino, il 4-3-3 per bloccare la capolista senza snaturarsi

di Dino Manganiello

La ripresa della preparazione non ha riservato sorprese: tutti abili e arruolabili i biancoverdi, con Aloi che torna da un turno di squalifica e Scognamiglio che di sicuro non è al top ma potrebbe rispondere presente, ipoteticamente, per uno scampolo di match. Sono, queste, buone notizie per un Piero Braglia che ora deve ponderare al meglio ogni opzione e fare le scelte giuste in vista della fondamentale sfida di lunedì prossimo al Partenio-Lombardi contro il Bari capolista. Anche a livello tattico.

Di fronte ci sarà una squadra con un elevato tasso tecnico medio ed una spiccata propensione offensiva. Michele Mignani proporrà il 4-3-1-2 con esterni chiamati spesso a spingere, mediani pronti ad inserirsi, due punte (Paponi ed Antenucci) a stazionare o proiettarsi in area e un rifinitore a tutto campo, Ruben Botta, che spesso fa la differenza grazie al guizzo, alla velocità, allo spunto, al dinamismo, alla fantasia ed alla capacità di creare superiorità numerica a colpi di dribbling. Per capisci, e senza scomodare il Falletti devastante della scorsa stagione con la maglia della Ternana, ci si deve aspettare giocate come quelle di Giannone nel secondo tempo della sfida di domenica scorsa a Torre del Greco. Giocate che ci hanno dato molto fastidio. Troppo.

Tutto ciò quindi non può non essere considerato quando si dovrà pescare dal mazzo il modulo più idoneo da contrapporre ai galletti. Ed allora, tenuto conto di ciò ma anche della necessità di non snaturare i migliori meccanismi biancoverdi, con ogni probabilità si va verso un Avellino in campo con il 4-3-3. E’ questo il sistema tattico che consente di mantenere il tridente davanti e di evitare di essere travolti in mezzo al campo con un mediana a due che dovrebbe fronteggiare tre avversari nella zona nevralgica più Botta quando si abbassa. Il 3-5-2 indicato da Antonio Di Gennaro (ex biancorosso e commentatore del Bari per network locali) a Radio Punto Nuovo come modulo più indigesto per Mignani, non sembra invece praticabile visto che ci sarebbe da escludere uno degli attaccanti proprio adesso che sia Kanoute, sia Maniero e sia Maniero stanno girando a mille. Rischiosi con ogni probabilità il 3-4-3 e il 4-2-3-1 per i concetti di cui sopra.

Staremo a vedere. Sta di fatto che a poco meno di una settimana dalla supersfida, la partita a scacchi è già cominciata. Così com’è subito cominciata a buon ritmo la prevendita. A proposito di tifosi: multa al club irpino per i sediolini divelti domenica nel settore ospiti del Liguori; bella iniziativa per lunedì con il sodalizio biancoverde che proporrà prezzi ridotti agli aderenti ai vari ‘Forum giovani’ della provincia.

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