Tagli alla scuola, in Irpinia 390 posti in meno
In queste ore, in sede ministeriale, si sta procedendo alla ripartizione dei tagli del personale docente per il prossimo anno scolastico 2010/11. Ben 25.558 docenti in meno a livello nazionale. Lo comunica in una nota la Cisl scuola che fornisce anche i dati relativi alla Campania e alla provincia di Avellino. “Come nel decorso anno – dicono dal sindacato – i maggiori tagli sono previsti per la regione Campania: 1.276 posti di scuola primaria, 894 posti di scuola media, 1.716 posti di scuola secondaria. Se questa ipotesi verra’ confermata, si puo’ facilmente dedurre che in provincia di Avellino dovremmo registrare circa 390 posti di lavoro in meno. I 342 pensionamenti in questi tre ordini di scuola (91 primaria, 109 scuola media, 142 scuola superiore) non sono sufficienti a compensare tali perdite e, pertanto, ai 188 docenti di ruolo gia’ privi di cattedra nel corrente anno scolastico verranno ad aggiungersi ulteriori soprannumerari”. Per la Cisl si tratta di “un ulteriore pesante schiaffo alle aspettative dei precari gia’ fortemente mortificati nel corrente anno scolastico, ma anche alla qualita’ del servizio scolastico. Diverra’, infatti, problematico organizzare l’offerta formativa con un cosi’ ridotto numero di docenti. Impossibile, invece, rispondere alle richieste di tempo pieno e di tempo prolungato che le comunita’ scolastiche hanno avanzato. Senza considerare, inoltre, che seguiranno ulteriori pesanti tagli anche per il personale ata. Sarebbe auspicabile – concludono dalla Cisl scuola – un immediato intervento della regione e degli enti locali che sono titolari di specifiche ed importanti attribuzioni in materia di politiche scolastiche dei rispettivi territori”.
