Grottaminarda, si inaugura la mostra “Movimento d’Aquino”

Grottaminarda

Nel pomeriggio di oggi, lunedì 1° agosto, nei giardini del Castello d’Aquino di Grottaminarda verrà inaugurata la mostra di grande prestigio dal titolo “Movimento d’Aquino”. A partire dalle 19:30, infatti, sarà possibile ammirare le opere, che resteranno esposte fino al 31 agosto.

Quattordici artisti di respiro internazionale, coadiuvati dal Senior Art Curator Massimo Magurano, presenteranno opere scultoree e video installazioni di grande impatto visivo ed emotivo, che si alterneranno in un concetto espositivo ben preciso che tende a omaggiare le antiche e nobili origini del luogo che le ospita e a celebrare la grande storia che attraverso i secoli – tra il Medioevo e il Rinascimento – ha reso grande l’arte italiana.
Le sculture, che sono arrivate a Grottaminarda da diverse parti d’Italia, hanno sia un carattere figurativo che interpretativo, proprio perché “Movimento D’Aquino” nasce nello spirito di rendere variabile l’offerta artistica che si presenta al pubblico. Inoltre, i visitatori si troveranno di fronte a una celebrazione del passato in chiave contemporanea in un belvedere, quello del Castello d’Aquino, dalle origini Longobarde e che offre un paesaggio incantevole e straordinario.
Grottaminarda
Dopo il taglio del nastro e la visita alla mostra, ci sarà anche una degustazione a base di prodotti locali presso il “Caffè Letterario Castello d’Aquino”, altro grande punto di forza per la promozione del complesso monumentale stesso e più in generale delle arti: dalla musica alla letteratura, dalla pittura alla scultura, fino ad arrivare all’arte culinaria.
Questi gli artisti della mostra collettiva “Movimento d’Aquino”: Salvatore Anelli, Maurizio Baccili, Andrea Bartolucci, Stefano Di Giusto, Orazio Garofalo, Emanuele Giannelli, Domenico Grosso, Egidio Iovanna, Vezio Moriconi, Giuseppe Negro, Franco Paternostro, Remi Picò, Matteo Raciti e Generoso Spagnuolo.
Si tratta del settimo appuntamento dei 20 previsti nel cartellone “Percorsi nelle Valli del Ben Vivere” che, dopo una breve pausa, rientra nel vivo. L’intervento è co-finanziato dal Poc Campania 2014/2020 “Rigenerazione Urbana, Politiche per il Turismo e la Cultura – Programma Unitario di Percorsi Turistici di tipo Culturale, Naturalistico ed Enogastronomico di portata Nazionale ed Internazionale”.

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