A Cesinali la base del commando pugliese

Proseguono le indagini della procura di Avellino sulla rapina sventata due giorni fa a Cesinali. Il rinvenimento della base logistica dei malviventi, che avevano utilizzato un capannone nel comune irpino, nascondendovi auto, armi e munizioni, ha delineato uno scenario allarmante: se non fosse scattato il blitz della polizia, tra ieri e oggi il gruppo di malviventi avrebbe messo in atto una delle rapine più eclatanti mai viste sul territorio nazionale. La dotazione di granate da guerra può rendere l’idea del bilancio drammatico che per fortuna oggi si può soltanto paventare.

L’obiettivo dei magistrati e degli investigatori è innanzitutto quello di individuare gli altri componenti della organizzazione malavitosa, guidata dall’uomo arrestato ieri mattina dopo una notte di fuga. Il suo curriculum criminale è eloquente: latitante con residuo di pena da scontare di cinque anni, per associazione a delinquere di tipo mafioso finalizzata alle rapine.  Ma chi ha fornito ai malviventi pugliesi il sostegno necessario per operare in Irpinia? Esistono collegamenti con individui del posto, legati o meno alla criminalità locale?

Da tempo il questore di Avellino Terrazzi ha ammonito sul rischio di infiltrazione della mafia pugliese in Irpinia: una vasta parte del territorio è da tempo terreno di conquista per bande di rapinatori ed estorsori, a cominciare da quelli interessati al cosiddetto racket delle pale eoliche. L’assalto al portavalori lungo il raccordo Avellino/Salerno del 2018 e poi quello al blindato al rione Valle ad Avellino, rappresentano non solo dei precedenti ma la conferma che la città di Avellino e il suo hinterland sono considerate dalla malavita pugliese un territorio congeniale per le loro operazioni. Solo per una questione di snodi geografici e vie di fuga, oltre alla ubicazione ad Avellino della sede della Cosmopol, tra i propali istituti di vigilanza e servizio scorta valori in Italia? Oppure anche per la presenza di una rete locale in grado di offrire agli assalitori sostegno logistico?

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