Avellino, obiettivo continuità. A Foggia per vincere

Aya chiude la questione gagliardetto: «Chiedo scusa a tutti»
Il difensore biancoverde

Sale l’attesa per il Monday night della dodicesima giornata del Girone C. L’Avellino di mister Massimo Rastelli sarà impegnato sul difficile campo del “Pino Zaccheria” contro il Foggia di mister Fabio Gallo. Sfida certamente interessante, tra due squadre partite a singhiozzo in questa prima parte di stagione ma che, specie dopo il cambio di guida tecnica, stanno piano piano risalando la china. È un momento pressoché simile quello che si sta vivendo in casa Avellino e in casa Foggia. I lupi, con l’arrivo di mister Rastelli, hanno centrato due vittorie e un pareggio fra campionato e Coppa. I satanelli, dal canto loro, dopo l’esordio con sconfitta contro la Gelbison sono imbattuti da cinque turni.

Quella appena conclusasi è stata per l’Avellino una settimana abbastanza turbolenta. Dopo la vittoria in Coppa Italia targata Tommaso Ceccarelli, che ha consentito ai lupi di strappare il pass per gli Ottavi di Finale, nella mattinata di sabato i tifosi biancoverdi hanno dovuto far capo ad una brutta notizia. Il patron dell’U.S. Avellino 1912, Angelo Antonio D’Agostino, e altri due collaboratori, sono finiti sotto inchiesta per una presunta frode fiscale dal valore di 1,7 milioni di euro. Puntuale la replica della D’Agostino Costruizione srl che ha rassicurato tutti sostenendo che in realtà si tratti solo di un’accertamento fiscale.

Tralasciando le questioni extra-calcistiche, per l’ennesimo turno di campionato l’Avellino di Rastelli sarà chiamato all’impresa. Dopo aver fermato sul due a due la capolista Catanzaro e vinto a Francavilla, i lupi sono alla ricerca del secondo successo in esterna della stagione. Non sarà facile e di questo Rastelli ne è ampiamente a conoscenza. Lo stesso tecnico biancoverde ha sottolineato in conferenza stampa come quella di Foggia sarà la partita verità per lui e calciatore. «A Foggia per capire cosa vogliamo fare da grandi»: questo il motto del tecnico partenopeo che spera nell’ennesima prestazione super dei propri uomini.

Per acciuffare un risultato positivo l’Avellino dovrebbe scendere in campo con l’ormai collaudato 4-3-1-2 con Pane fra i pali. Rizzo, Aya, Moretti e Tito a comporre la linea difensiva. Casarini, Matera e Dall’Oglio in mezzo al campo. In avanti tridente composto da Trotta, Kanoute e Russo. Quanto alle scelte del Foggia, mister Gallo dovrebbe optare per il 3-5-2 con Nobile fra i pali. Sciacca, Malomo e Rizzo in difesa. Gara toni e Costi sulle fasce con Frigerio, Perermann e Di Noia in mezzo. In avanti tandem composto da Tonin e Vuthaj. Adesso la parola spetta solo al campo. Come andrà a finire?

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