Archiviata la parentesi poco fortunata in Coppa Italia di Lega Pro, l’Avellino di Massimo Rastelli è chiamato a scendere nuovamente in campo. Lo stesso tecnico biancoverde, nella conferenza stampa post Catanzaro, ha sottolineato come, nonostante la volontà di approdare ai quarti di finale, l’uscita dalla competizione possa essere un’opportunità per i lupi. «Accantonata la Coppa Italia adesso dobbiamo pensare solo al campionato. Siamo nel limbo». Parole precise, nel suo stile, che sottolineano come adesso l’unico obiettivo dei lupi sia rinascere e uscire dalle sabbie mobili della classifica.
Non sarà facile, ma di questo mister Rastelli ne è ampiamente consapevole. Ad attendere i lupi al varco, infatti, ci sarà il Picerno. I ragazzi di mister Emilio Longo, poco al di sotto dei lupi in classifica, sono in un momento delicatissimo. Sono appena undici i punti conquistati fin qui dai lucani. Appena 12 le reti messe a segno, 17 quelle subite. Buone le ultime due apparizioni, dove i lucani hanno conquistato una vittoria, per due a uno, contro il Taranto e un pareggio, per uno a uno, sul campo dell’Audace Cerignola.
«Dobbiamo essere consapevoli, contro il Picerno sarà uno scontro salvezza». Ha commentato così mister Rastelli la gara in terra lucana. Una dichiarazione che non lascia spazio a interpretazioni. L’Avellino dovrà sbarcare al “Donato Curcio” forte dei suoi mezzi e giocare per vincere. Fondamentale per Russo e compagni non cadere nei soliti pasticci difensivi. Come sottolineato dallo stesso tecnico biancoverde, nonostante la crescita generale della squadra, sono ancora troppi gli errori in fase di non possesso. Errori il più delle volte risultati fatali in termini di gol subiti.
Non sarà così, o almeno se lo augura mister Rastelli che in vista della partita in programma alle 14:30 opterà per l’ormai rodato 4-3-3. Con Marcone ancora ai box tre i pali toccherà ancora una volta a Pane. Scelte pressoché obbligate in difesa con Rizzo, Moretti, Illanes (che rientra dai due turni di squalifica, ndr) e Tito. In mezzo al campo spazio a Casarini, Matera e Garetto. In avanti confermati Kanoute e Russo con Murano a completare il terzetto offensivo. Quante alle scelte di mister Longo, il Picerno scenderà in campo con il 4-2-3-1 con Crescpi fra i pali. Novella, Garcia, Ferrani e Guerra in difesa. De Ciancio e Dettori davanti la difesa. De Cristoforo, Reginaldo e Golfo a sostengo dell’unica punta Diop.
Arbitrerà l’incontro il signor Samuele Andreano della sezione di Prato. Assistenti di linea: Andrea Zezza di Ostia Lido e Andrea Cecchi di Roma 1. Quarto ufficiale il signor Fabrizio Pacella della sezione di Roma 2. Terminato il tempo delle scuse per l’Avellino. Obiettivo primario per i lupi tornare a vincere per uscire dalle sabbie mobili della classifica. La parola adesso spetta solo al campo: come andrà a finire?
