Dal campo nomadi di Giugliano all’Irpinia per rubare rame e bronzo

Giugliano

I Carabinieri della Compagnia di Solofra hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino nei confronti di tre soggetti domiciliati in un campo nomadi di Giugliano in Campania, gravemente indiziati, allo stato delle indagini, del reato di concorso in furto aggravato.

L’attività trae origine dalla denuncia di furto di 80 trafile in bronzo e ferro per la lavorazione della pasta, del valore di circa 300mila euro, perpetrato lo scorso mese di maggio ai danni di un pastificio di Montoro. Mediante un’accurata analisi dei sistemi di videosorveglianza e di controllo delle targhe presenti in zona, nonché con il tracciamento delle autovetture utilizzate per commettere il reato, è stato possibile acquisire elementi indiziari con riferimento alla verosimile commissione di ulteriori furti (perlopiù di cavi di rame, materiale elettrico e pellame) perpetrati tra il mese di giugno e settembre del 2022 in altre quattro aziende di Manocalzati, Serino e Solofra.

Dalle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Avellino e condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Solofra, è stato delineato un quadro probatorio tale da consentire l’emissione del provvedimento. L’attività di indagine si inquadra nel programmato contrasto alla criminalità predatoria che affligge il capoluogo e la provincia irpina, sia ad opera di singoli che di sodalizi organizzati, affidato dalla Procura della Repubblica ad un gruppo di indagine specializzato.

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