Babaro: in due anni 40 mila voti persi
Ancora scossoni e fibrillazioni all’interno del Pd, partito di riferimento della maggioranza comunale ad Avellino. Questa volta è il consigliere comunale, Sergio Barbaro, ad intervenire in vista del prossimo consiglio per l’approvazione del Bilancio 2010 e all’indomani del risultato elettorale regionale. Secondo il consigliere le fibrillazioni sono la conseguenza della appena conclusa campagna elettorale, anche se il voto in città è stato perfettamente in linea con le attese. Tuttavia Barbaro, sottolinea che in due anni il partito ha perso, sul tutto il territorio provinciale, circa 40 mila voti e questa cifra non è certo frutto del caso, per cui bisogna interrogarsi in maniera approfondita su cosa il partito ha sbagliato, su cosa si poteva fare e non è stato fatto, sulla linea politica da seguire per arrestare tale emorragia elettorale. In merito ad una possibile verifica di maggioranza sull’approvazione del Bilancio comunale, Barbaro precisa che il gruppo consiliare in questi anni ha saputo dimostrare compattezza, e già si è discusso degli aspetti tecnici, in attesa del definivo Ok da parte dei revisori dei conti, pertanto esclude una ipotesi di verifica politica in merito al contenuto dell’approvazione di Bilancio. In attesa della riunione di domani, tra amministratori e i vertici provinciali del partito,Barbaro ritiene che il problema debba essere quello di come si intende riorganizzare il partito in città per affrontare gli impegni assunti nei confronti dei cittadini. Continuando il consigliere, evidenzia l’ipotesi di su una discussione intorno alla rimodulazione dell’esecutivo, ma rimette al sindaco la decisione di farlo. Tuttavia Barbaro ritiene che tale rimodulazione possa avvenire solo dopo l’approvazione del Bilancio.
