Il Comitato Esecutivo dell’EIC (Ente Idrico Campano), guidato dal Presidente Luca Mascolo, ha adottato il Piano d’Ambito del Distretto Irpino. Il prezioso strumento di pianificazione rappresenta il cardine sul quale verrà costruito il servizio idrico integrato nei 116 comuni che lo compongono. Il lavoro è stato redatto, completamente in house, dalla struttura tecnica guidata dal Direttore Generale Vincenzo Belgiorno ed è costituito da una meticolosa ricognizione dello stato in cui versano le infrastrutture nel territorio di competenza, dal programma degli interventi, dal modello di gestione e dal piano economico finanziario.
Le attività di ricognizione ed individuazione delle criticità e del fabbisogno finanziario utile alla loro risoluzione, sono state effettuate con l’ausilio di sistemi informativi automatici e georeferenziati che consentono, ove necessario, continue modifiche ed aggiornamenti all’approfondimento della conoscenza dei sistemi fisici, delle infrastrutture o alle diverse indicazioni provenienti dai Consigli di Distretto e dall’evoluzione normativa.
L’Esecutivo ha accolto quanto deliberato del Consiglio di Distretto guidato dal Coordinatore Beniamino Palmieri (Sindaco di Montemarano) e confermato che la forma di gestione sarà interamente pubblica. Dopo il via libera al concordato ottenuto nelle scorse settimane, Alto Calore Servizi dovrebbe quindi ottenere la gestione del Servizio Idrico Integrato per i prossimi 5 anni. In seguito al raggiungimento del parere favorevole della Regione Campania nell’ambito della procedura di Valutazione Ambientale Strategica tuttora in corso, il Piano d’Ambito del Distretto Irpino sarà sottoposto alla definitiva approvazione del Consiglio di Distretto e a successiva ratifica del Comitato Esecutivo.
La competenza per il completamento del processo di affidamento è nelle mani del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ai sensi dell’articolo 14 del Decreto Legge 115 del 2022.