Accoltellamento a Rotondi, il gip conferma le misure cautelari per i due indagati

Tribunale Avellino

Lite furiosa con arma da taglio a Rotondi, confermate le misure  cautelari per i due indagati.  Questa mattina c’è stata l’udienza di convalida davanti al GUP del Tribunale di Avellino,  Marcello Rotondi, per i due indagati che, il 3 giugno scorso, avrebbero accoltellato  a casa loro – due persone di Cervinara. Le manette sono scattate per un uomo   ed una donna rispettivamente, un 34enne della provincia di Benevento e la compagna 28enne di Cervinara, ritenuti responsabili di tentato omicidio in concorso e lesioni personali gravi. I due, rispettivamente, sono difesi di fiducia dall’avvocato Teresa Meccariello e dall’avvocato Rolando Iorio. Il Gup ha disposto  gli arresti domiciliari per la donna, invece la misura cautelare in carcere   per l’uomo. I difensori hanno già comunicato che faranno ricorso al Tribunale del Riesame.

Furiosa lite in casa, al culmine della quale, verso le 20.30 di ieri, due persone hanno riportato ferite da arma da taglio. Grave un 40enne. Due arrestati. Le manette sono scattate puomo ed una donna  rispettivamente, un 34enne della provincia di Benevento e la compagna 28enne di Cervinara, ritenuti responsabili di Tentato omicidio in concorso e Porto abusivo di arma bianca.

L’indagine partita suuna  segnalazione giunta al “112”,  venerdì scorso, quando  l’operatore ha disposto l’immediato intervento di una pattuglia della Stazione di Cervinara presso l’abitazione in cui  si era verificata una lite tra più persone. Sul posto i militari hanno accertato che poco prima, al culmine di una furiosa lite in casa, un 37enne e un 40enne (rispettivamente residenti nel nolano e in provincia di Caserta) avevano riportato ferite d’arma da taglio.

 Secondo una prima ricostruzione, il 40 enne avrebbe cercato di impedire che i due arrestati aggredissero la compagna, sorella del 37enne anche lui colpito da fendenti. Grazie alla tempestiva attività d’indagine, qualche ora dopo i Carabinieri hanno rintracciato i due presunti responsabili e sequestrato il coltello a serramanico (ancora con tracce di sangue) utilizzato per compiere l’azione criminosa. Gli elementi raccolti hanno consentito ai Carabinieri di delineare un coerente quadro indiziario che, d’intesa con la Procura della Repubblica di Avellino, ha portato all’arresto della coppia.

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