Era nascosto sul Laceno: arrestato latitante
Era ricercato da circa tre mesi per scontare una pena di oltre sette anni per i reati di rapina, estorsione e riciclaggio, commessi con l’aggravante del metodo mafioso. Antonio Bifolco latitante paganese di 58 anni, ritenuto un esponente di spicco dell’organizzazione camorristica “Nuova Famiglia” riconducibile a Pasquale Galasso, è stato arrestato questa mattina dai Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo di Salerno, in collaborazione con i militari del Ros (Raggruppamento Operativo Speciale) di Salerno e della Stazione Carabinieri di Bagnoli Irpino. Le indagini, supportate anche da intercettazioni telefoniche, condotte dal Reparto Operativo di Salerno in stretto contatto con la Procura della Repubblica di Salerno diretta dal Dr. Franco Roberti e coordinate dalla Procura Generale della Repubblica diretta dal Dr. Lucio Di Pietro, hanno consentito di individuare Bifolco che, per sfuggire alla cattura, si era rifugiato in un’abitazione isolata sul lago Laceno, nel Comune di Bagnoli Irpino. Al momento dell’arresto, portato a termine con il prezioso ausilio tecnico dei Carabinieri del Ros, il Bifolco viaggiava a bordo di un’autovettura condotta da M.T., un incensurato sessantaduenne di Pagani, il quale è stato deferito per favoreggiamento all’autorità giudiziaria.
